Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] la malese e poi l'etiopica. Questo fenomeno di 'deriva' viene chiamato degenerazione, ma, anche se Blumenbach insiste ripetutamente poi, sul fenomeno del cumulo dei danni nelle generazioni successive, con il passaggio dalla normalità ai difetti lievi ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] molti medici, sulla base delle osservazioni derivate dall'esperienza clinica quotidiana, la formulazione del ambientali, modificazioni fisiologiche e sviluppo di malattie. Negli anni successivi, numerosi studi a opera di Selye e di altri ricercatori ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] . Essi inoltre, come tali o in forme da essi derivate, danno origine ad alcuni ormoni e mediatori chimici, oltre che valore diagnostico che integra quello della normale glicemia. Successivamente sono stati scoperti altri prodotti della reazione di ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] a circa 180.
Gli elettrolizzatori. - Le celle vennero dapprima derivate da quelle della raffinazione del rame (v. elettrometallurgia). Hanno subito di poi notevoli e successive varianti, particolarmente negl'impianti operanti ad alta densità di ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] raggiunge anche B, annullandosi quindi la deflessione; successivamente ancora questa si ripristina in senso opposto, poiché causa di questa (correnti di azione), possono essere derivate da elettrodi aghiformi infissi nei muscoli, o addirittura dalla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] rimedi di origine locale con le teorie e le terapie derivate dalla medicina antica. Tuttavia, qualunque fosse il loro retroterra , in Macedonia, in Dalmazia e in Spagna. L'anno successivo devastò Roma e il resto dell'Italia, in seguito Marsiglia ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] nel 1525 e nel 1526. A queste e ad altre successive edizioni dei testi della medicina greca hanno fatto seguito numerosissime culturale e istituzionale. Nel caso dell'autopsia, essa deriva dal contesto in cui è operata e dalle motivazioni medico ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] faccia ricorso alla prospettiva è del 1517, e appare nel libro di medicina popolare, Spiegel der Artzny, di Lorenz Fries pubblicato a Strasburgo l'anno successivo (Binet 1980, p. 34). È l'inizio di un cambiamento importante dello sguardo sul corpo ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] fra i globuli e le fibre; e nel corso del successivo decennio furono indotti a ribaltare la sua conclusione. Da questo autodidatta per quel che riguardava la fisiologia, Ludwig derivò il proprio orientamento fisicalistico e la sua ammirazione per ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] acquisire informazioni utili per la scelta di altre successive indagini. In caso di aneurismi dell'aorta addominale di strutture e di alterazioni cerebrali: l'entusiamo che ne derivò si può paragonare a quello prodotto, in seguito alla scoperta ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...