PREDIERI, Alberto
Giuseppe Morbidelli
PREDIERI, Alberto. – Nacque il 7 marzo 1921 da Alessandro, ufficiale di carriera, e da Anna Maria Serpieri, cugina di Arrigo Serpieri, studioso di economia agraria [...] democratiche e mercati moderni (Torino 2008), dove anticipava le ‘bolle’ provenienti dal ricorso indiscriminato ai derivatifinanziari nell’economia della globalizzazione e nel contempo i rischi causati dall’assenza di regolamentazioni pure globali ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Venezia, afflitta dalla guerra coi Turchi e dai danni derivati alla gioventù dalla assenza dei gesuiti, senza tuttavia far pontificie verso la Dalmazia, seguite da cospicui aiuti finanziariderivati in gran parte dalla vendita dei beni dei crociferi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] discutere la liceità della sua approvazione e l'entità degli aiuti finanziari con lo stesso papa che si dichiarò disponibile a offrire altri esclusivamente laico, e i soggetti vennero spesso derivati dalla mitologia o dalla storia classica; in ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] in numerose proposte di riforma e nell'attività di gestione di enti finanziari.
Nel 1914-15 fu interventista e sostenne, a fianco di nelle principali società. Da uno di questi tentativi derivarono quelle circostanze che permisero al B. di assumere ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] alla raccolta (i riferimenti espliciti ai dissesti finanziari e alla villa di Longone, il personaggio dell di misurarsi con una fama crescente e con i fastidi che ne potevano derivare.
Il G. morì a Roma il 21 maggio 1973.
Nel variegato panorama ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] lire. Tuttavia la Montecatini, grazie alla solidità economica che le derivava dalla presenza fra i suoi azionisti delle grandi banche miste e di importanti interessi finanziari e commerciali francesi, attuò una serie di tentativi per sfuggire allo ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] lo precede (Hain, 353), dedicandolo ad Onorato Caetani al cui intervento finanziario si doveva l'edizione: "et sì stato causa collo tuo aiuto francese e fiamminga uniti a motivi ornamentali derivati dalla miniatura spagnola.
All'ultima fase dell ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] competizione chimica della Edison, certo non florida dal punto di vista industriale, ma dotata delle grandi disponibilità finanziarie che le derivavano dopo la nascita dell'ENEL (Ente nazionale per l'energia elettrica) dall'essere stata la maggior ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] nel 1940, per la produzione di soda caustica, cloro e derivati).
Allo scopo di un'integrazione ancora più organica tra i giorni nostri, Torino 1965, pp. 480-485; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 43, 49, 66, 73, 97, ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] inoltre illustrati i vantaggi economici che sarebbero derivati dall'unità con una conseguente diminuzione della pressione Minghetti, effettuando rari interventi per lo più in materia finanziaria. L'appoggio dato al governo in occasione degli arresti ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...