Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ). All’inizio del 20° sec. (1904) W. Schulze ha fatto derivare il nome della città dal gentilizio etrusco dei Ruma, cui del resto sarebbe linee difensive dell’Impero.
In realtà l’organizzazione finanziaria e quella militare dell’Impero di Roma, in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] metà del 20° sec.), benché la produzione di latte e derivati sia aumentata; gli ovini e più ancora i caprini registrano un fondo nel vespaio toscano, egli preferisce mitigare le sue pretese finanziarie e proseguire la marcia verso il Sud.
1495-98: ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] è trovato a gestire la difficile crisi economica e finanziaria, ulteriormente indebolito da una serie di scandali che la prima volta in un dramma il blank verse, derivato dall’endecasillabo sciolto dei cinquecentisti italiani. Si scrissero imitazioni ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] grado di offrire alloggi e occupazioni. Ne è derivato il sorgere di baraccopoli e la proliferazione dei %. In seguito, la necessità di ridurre il debito, attraverso restrizioni finanziarie, ricadute sulla classe media e su quelle più povere, portò nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] . Ancora importantissimo è il comparto del legno e derivati, in passato a lungo principale voce dell’economia canadese visto la sconfitta dei liberali, coinvolti in diversi scandali finanziari; si è formato il governo conservatore di minoranza, con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] a circa 1700 m di altitudine, che è il massimo centro finanziario e il principale nodo di scambi e di comunicazioni; Città del nelle esportazioni i prodotti del sottosuolo e i loro derivati, seguiti dai manufatti dell’industria meccanica e chimica e ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] dato che alle varie spinte alla ristrutturazione economica e finanziaria hanno finora sempre fatto da corollario un’agguerrita , ma anche dal carbone e dai prodotti chimici derivati dalle rispettive lavorazioni, e quasi pareggiato dai prodotti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] 64.750 t nel 2003). Il petrolio e i suoi derivati coprono l’86% del valore delle esportazioni; all’importazione figurano (1980-88) l’Arabia Saudita sostenne il primo con aiuti finanziari e militari. Nel 1981 il principe ereditario Faḥd elaborò un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] ). Accanto ai Bantu, nella regione costiera vivono gruppi misti derivati da incroci tra indigeni, Arabi e Indiani.
La popolazione del versava il paese e per la mancanza di quegli aiuti finanziari che il M. sperava dall’Unione Sovietica e dagli altri ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , La regolazione delle entrate e delle spese (secoli XIII-XIV), in Documenti finanziari della Repubblica di Venezia, s. Iª, I, p. 1; nella stessa dal Palma e dal Lotto, e pure di derivazione bergamasca Bernardino Licinio. Più fini sono i bresciani, ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...