SINGAPORE
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Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] 14% del valore complessivo delle importazioni. Il settore dei servizi finanziari e commerciali (28,8% del PIL e 10,9% delle emersa una vera tradizione costruttiva, o scuola, che derivando dalle varie tendenze in corso dia luogo a un'architettura ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] a cura di D. Janelle, New York 1992.
Politica economica e finanziaria. - Il prodotto interno lordo degli S.U. è cresciuto nel periodo evento, ma il loro innegabile impatto emozionale era derivato dal mondo cinematografico, le cui convenzioni in fatto ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] i ristoranti e i negozi). In certi casi le esternalità derivanti dalla presenza di un b. c. possono essere negative o comunque inferiore a quello di impieghi alternativi di carattere finanziario, come i titoli pubblici. Un agente razionale avrebbe, ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] che determinano.
Non è soltanto una questione terminologica, derivando da una precisa presa di coscienza che ogni intervento intervento vero e proprio e alla regolamentazione degli aspetti finanziari e amministrativi da cui dipende la sua attuazione.
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] Mar Parc (2002) a Barcellona - dove i temi di derivazione decostruzionista si integrano a topografie fittizie, geografiche e sociali, atte al suolo; in alcune applicazioni di strumenti finanziari e iniziative comunitarie. Inoltre, la Comunità europea ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] soprattutto rilevare è il fatto che da queste considerazioni può derivare una nuova prospettiva culturale valida per la scienza del economici che si vogliono raggiungere e dei mezzi finanziari concretamente disponibili. È evidente che l'opera ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] 'fabbrica' od 'opera', detentrice dei mezzi finanziari destinati alla costruzione e manutenzione dell'edificio. In più comuni dei quali sono mi'mār, bannā' e muhandis, tutti derivati da radici indicanti il costruire, l'edificare, l'erigere, ma anche ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] furono mutamenti profondi e a ritmo sempre più rapido, derivati da fattori politici, demografici ed economici. La contrazione del Jacoby, 1984) e anche dei considerevoli mezzi finanziari, attestati dall'architettura e dalla scultura. Diversi ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] si dividono in m. monetari, obbligazionari, azionari, dei cambi e dei prodotti derivati. Il processo d’innovazione finanziaria, soprattutto in seguito al processo di cartolarizzazione, ha creato nuovi e originali valori mobiliari, arricchendo ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Augusti. Senza dubbio si trattava della canalizzazione di una vena lagunare derivante dal ramo del Po: essa correva intorno ed attraverso la accinto a ciò su mandato e con i mezzi finanziarî di Giustiniano, già sotto la dominazione ostrogota, non ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...