(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] J.R.N. Stone e R.A. Pollak).
Pur con i limiti derivati dalle ipotesi e dai metodi adottati per il loro calcolo (quali le ipotesi tra le monete CEE diversi dalle quotazioni rilevate sui mercati finanziari, in quanto calcolati in base ai rapporti fra i ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - La popolazione del P., secondo una valutazione del 1959, è di 10.524.000 ab. [...] '8% dal piombo e ancora l'8% dal petrolio e suoi derivati.
Finanze. - I tratti dell'evoluzione economica del paese nell'ultimo impopolare nel paese, ma il suo prestigio negli ambienti finanziarî statunitensi e la fiducia in lui riposta dal presidente ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] questione di Cipro e, sempre nel Mediterraneo, i problemi derivanti dal nuovo governo di sinistra maltese di Dom Mintoff 'area del Pacifico, dal crescente ruolo di maggior contribuente finanziario del C. assunto dal Canada (180 milioni di sterline ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] del decollo porta con sé accresciute esigenze per lo Stato di mezzi finanziari, fatto che si riflette in un incremento delle entrate fiscali dal avvertono un senso di ingiustizia per i vantaggi derivati ai primi dalle vicende storiche.
Dal canto loro ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] beni e a quello della moneta (e a quello dei titoli finanziari, che come si è detto resta sullo sfondo), egli però considera John von Neumann (1903-1957), e i modelli di derivazione keynesiana elaborati in Gran Bretagna da Roy Harrod (1900-1978 ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] prevedere quali benefici, o quali sventure, possano in futuro derivare all'umanità da questi grandi avvenimenti. Unendo in qualche di tipo politico prima ancora che di tipo tecnico e finanziario. In secondo luogo, il problema è grave perché l' ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] per quella mondiale, e ciò per varie ragioni:
A. Le attività speculative grazie ai nuovi strumenti finanziari (i derivati) possono raggiungere livelli elevatissimi, indipendenti dalle dimensioni delle attività reali. È vero che in genere speculazioni ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] si è formato il dominio dei monopoli e del capitale finanziario, l'esportazione di capitale ha acquistato grande importanza, è per i territori dipendenti i vantaggi economici derivanti dall'espansione commerciale.
È egualmente difficile dare ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] aumentato il numero degli individui impiegati negli istituti finanziari, nelle organizzazioni commerciali, nell'assistenza e nella manutenzione dei beni durevoli. Tali mutamenti sono derivati in massima parte dalle modificazioni intervenute nello ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] contribuì anche una politica monetaria espansiva. L'intero sistema finanziario ne risultò quindi avvantaggiato, e sebbene in questo periodo i ma questa tesi si è dimostrata erronea. I profitti derivati da tale commercio in sé non erano elevati, né ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
titolo tossico
loc. s.le m. Cartolarizzazione ritenuta poco sicura sui mercati finanziari, anche se garantita e caratterizzata da strutture piuttosto semplici. ◆ Ma soprattutto ancora non è chiaro come le banche usciranno dallo stress-test...