Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] reazioni già citata a proposito del NADH, producendo energia di idrolisi sotto forma di ATP. Sia flavine sia derivatipiridinici sono presenti in piccole concentrazioni nelle cellule; essi cambiano rapidamente stato di ossidazione per facilitare le ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] solforico.
L’acido nicotinico (o β-piridincarbossilico), derivato carbossilico della piridina, formula
si ottiene per ossidazione della n. o di derivati alchilici (in posizione β) della piridina. Cristallizza in aghi incolori di sapore acido, che ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] state preparate delle catene carotenoidi con ferrocene, 2,2′-bipiridina e piridina come gruppi terminali, come mostrato in (48) e (49). Sono stati anche ottenuti dei derivati di complessi metallici, quale (50). Questi filamenti molecolari di tipo ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] artefatto derivante dalla reazione di allina con tiamina. Questo composto e suoi analoghi rappresentano forme particolarmente stabili della vitamina, che sono meglio assorbite. La Piritiamina, in cui l'anello tiazolico è sostituito dalla piridina, e ...
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Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] in: a) trasportatori di idrogeno o di elettroni; comprendono i c. piridinici (NAD e NADP), i c. flavinici (FMN e FAD), i citocromi C. A (anche c. di acetilazione, CoA) Derivato nucleotidico a composizione chimica complessa, formato da adenina, ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] 1877 e il 1888 il G. pubblicò una decina di note sui derivati del naftalene. Il punto più alto e sistematico fu raggiunto con la riguarda la ciclizzazione dei composti piridinici (Sintesi di composti piridinici dagli eteri chetonici coll'etere ...
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piridina
s. f. [comp. di pir(rolo) e -idina]. – Composto organico eterociclico con l’anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di azoto: è un liquido incolore, di sapore bruciante e odore sgradevole caratteristico, che si estrae dagli...