MINI-
Mini- è un ➔prefissoide derivato dal latino mìnimus ‘minimo’ (tramite l’inglese mini, abbreviazione di miniature), ed è usato in parole formate modernamente soprattutto nel linguaggio giornalistico [...] e pubblicitario
minigonna (‘gonna molto corta, ➔calco dell’inglese miniskirt’)
miniappartamento (‘appartamento di dimensioni ridotte’).
Usi
Nella scrittura, tra mini- e il secondo elemento composto ...
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valletto
Luigi Vanossi
Il vocabolo, derivato dal francese antico valet, appare tredici volte nel Fiore, dove ricorre sempre in stretto rapporto col Roman de la Rose. Presenta il senso che esso ha solitamente [...] nell'italiano antico, di " donzello ", " paggio ", e quindi " servitore ", in CXXIII 1, dove Falsembiante dichiara: I' sì son de' valletti d'Antecristo (" Je sui des vallez Antecrit ", Roman de la Rose ...
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cospetto (conspetto)
Fernando Salsano
Termine derivato dal corrispondente latino conspectus.
La locuzione ‛ in c. ' vale " in presenza ", " di fronte ", come in Pd XXIII 127 Indi rimaser lì nel mio cospetto; [...] o in senso figurato vale " dinanzi alla mente ", come in Pg XXIII 98 Tempo futuro m'è già nel cospetto. Così in Pd XVII 39 La contingenza... / tutta è dipinta nel cospetto etterno, indica l' " eterna compresenza ...
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continuamente
Lucia Onder
. L'avverbio, derivato da ‛ continuo ', nel significato comune di " in modo continuo ", " senza interruzione nel tempo ", in If XIV 24 è usato per indicare la pena dei sodomiti [...] che camminano incessantemente, continuamente, sotto la pioggia di fuoco. Ha lo stesso valore in Vn XV 1 mi giunse uno pensamento forte, lo quale poco si partia da me, anzi continuamente mi riprendea, e ...
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chiostra
Andrea Mariani
Il termine, derivato dal latino claustra, plurale di claustrum (cfr. claudere), compare spesso all'epoca di D., e in D. tre volte, sempre in rima.
In due casi, l'uso di c. appare [...] ancora legato all'etimologia, in quanto il sostantivo vale " cerchio ", " bolgia infernale ", ed è chiaro che il traslato è reso possibile dal fatto che le bolge dantesche sono luoghi chiusi di forma circolare. ...
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cortisone
Stefania Azzolini
Ormone glicocorticoide derivato dal colesterolo e prodotto dalla corticale del surrene. È il precursore della molecola del cortisolo, la cui forma attiva è nota come idrocortisone. [...] Come per tutti gli altri ormoni di natura steroidea, i glicocorticoidi riescono ad attraversare la membrana plasmatica e a legarsi a recettori citoplasmatici. Il complesso ormone-recettore riesce a penetrare ...
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SOPRA-, SOVRA-
È un ➔prefisso derivato dal latino supra e indica superiorità, eccesso, ma anche – in senso proprio – una ‘posizione superiore, in alto’.
Si trova in parole composte derivate dal latino [...] (sopravvivere, sovrabbondanza) o formate modernamente da sostantivi, aggettivi e verbi
popolamento ▶ sovrappopolamento
naturale ▶ soprannaturale
eccitare ▶ sovreccitare
Il prefisso può conferire valore ...
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call option
Flavio Pressacco
Titolo derivato che incorpora il diritto, ma non l’obbligo, di colui che lo detiene a comperare da una controparte, contrattualmente obbligata, una certa quantità di un [...] asset sottostante (A; ➔ opzione, tipologia di p), a un prezzo prefissato, a una certa epoca precisa o entro una certa epoca. La posizione del titolare del diritto è definita posizione lunga, quella della ...
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Sbadiglio
Bruno Callieri
Lo sbadiglio (derivato di sbadigliare, dal latino medievale batare, "stare a bocca spalancata") è un atto respiratorio accessorio, spesso incoercibile, in cui si osservano: [...] la rapida espansione del torace; l'apertura forzata della bocca; quasi sempre, la costrizione delle palpebre; talvolta, in concomitanza, lo stiramento degli arti superiori. Può essere provocato da varie ...
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guisa
Andrea Mariani
Il termine (derivato dal tedesco wisa attraverso il francese guise), raramente usato come sostantivo, nel significato di " modo ", " forma ", ricorre assai spesso in locuzioni con [...] valore avverbiale o di congiunzione.
In Pd V 99, l'espressione trasmulabile son per tutte guise, che D. applica alla sua natura, in contrapposizione con quella immutabile delle stelle, va intesa sulle ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.