CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] , coll. Laura Ciarpi Conconi), databile in questi anni, è uno dei ritratti più tipici del C., di chiara derivazione cremoniana - si dedicò all'insegnamento della storia dell'arte alla Società umanitaria, e alla Associazione generale di mutuo soccorso ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] romano Monte di pietà. Nello stesso anno eseguì la Pietà per l'ex convento di S. Chiara a Cagli; dipinto derivato da un'analoga composizione carraccesca (oggi a Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) e dunque testimonianza della varietà dei registri ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] residenza del cardinale (Frommel, 2009), ma in realtà solamente dalla metà del Quattrocento si affermò definitivamente tale toponimo, derivato dal nome del cardinale Giordano Orsini (morto nel 1438) che ne fu proprietario.
Nel 1278 Orsini fu presente ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] missione cappuccina in Russia e per le osservazioni sulla storia, le religioni e la cultura degli abitanti di quelle regioni. Derivato da una più ampia e perduta relazione scritta da Nicola Maria per il procuratore generale dei cappuccini, lo scritto ...
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TESTA, Michele (in arte Armando Gill)
Maria Rossetti
Nacque a Napoli nel quartiere Stella il 23 luglio 1877, terzogenito di Pasquale e Concetta Saracino: il padre, che vantava una discendenza dalla [...] ), Palermo (Olimpia), Bari (Giardino Modernissimo). Il repertorio di riviste e sceneggiate, come di consueto all’epoca, fu derivato dalle canzoni di maggior successo dello stesso Testa: ’O zampugnaro’nnammurato (canzone del 1918, sceneggiata nel 1919 ...
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OTTAVIANI, Vincenzo
Franco Pedrotti
-- Nacque a Mercatale di Sassocorvaro (Pesaro) il 22 agosto 1790.
Laureatosi in medicina nel 1814 all'Università di Urbino, compì diversi viaggi di studio a Firenze, [...] (Milano 1831) dedicò a Ottaviani il genere di funghi ipogei Octaviania (ora Octavianina), da cui è stato derivato il nome della famiglia Octavianinaceae.
Ottaviani si occupò anche di altri settori della botanica, come piante medicinali, flora ...
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CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] delle due categorie di burattinai, coloro che rappresentavano i drammi di cappa e spada e coloro che si servivano del repertorio derivato dalla commedia dell'arte, e sfuggendo sia ai limiti dei primi, che presumevano di far giungere al pubblico un ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Londra e liberatone dal futuro Edoardo I. Da quel tempo ebbe sempre simpatia per quel re, e ne può esser derivato, di riflesso, un certo pregiudizio verso il re di Francia, Filippo IV il Bello. Durante il suo brevissimo pontificato (1276) Adriano ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] il clero tedesco. In secondo luogo, nel 1183 si era avviato un duro contrasto (destinato a permanere a lungo irrisolto) derivato da una duplice elezione alla carica di arcivescovo di Treviri: da una parte, Rodolfo di Wied sostenuto dall'imperatore e ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] arrivo a Firenze nel 1770.
A quest’epoca si annovera anche il ritratto del frate minore Giovanni Francesco Gengemme derivato dal dipinto di Pietro Labruzzi (1776 circa; un esemplare a Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi, Raccolta A. Davoli). Non si ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.