Cricket
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Si può ipotizzare una derivazione del cricket dal croquet, gioco inglese diffuso anche in Francia nel tardo Medioevo e simile alla pallamaglio italiana. [...] Negli anni successivi alla metà del 14° secolo, in Inghilterra, lo Hands in and hands out, com'era definito in origine il cricket, aveva già raggiunto una grande popolarità. Il re Edoardo III (1327-1377), ...
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Musicista (Vienna 1848 - ivi 1906). Studiò al conservatorio di Vienna. Compositore di derivazione wagneriana, scrisse le opere teatrali Helianthus (1884), Gäa (trilogia, 1889), Die fromme Helene (1897), [...] nonché lavori strumentali e Lieder ...
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Famiglia veneziana, di cui si ricordano due rami, che si vogliono di derivazione diversa. Si distinse con: Niccolò e Bernardo, sfortunati difensori di Costantinopoli nel 1453; con Pietro (m. 1514), luogotenente [...] in Cipro (1503-06) e podestà di Padova (1509-10) durante l'assedio degli Imperiali; con Gasparo (v.) ...
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Casa editrice della Santa Sede, istituita come organismo autonomo nel 1926, come derivazione della Tipografia poliglotta vaticana, della quale ha continuato alcune pubblicazioni. Ha l’incarico di pubblicare [...] e diffondere atti e documenti del papa e della Santa Sede (Acta Apostolicae Sedis, dal 1909; Annuario Pontificio, dal 1912; encicliche ecc.), libri liturgici in latino e in altre lingue, opere di teologia, ...
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Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] tireostimolante); terziario, per una carenza dell’ormone di rilascio ipotalamico (TRH) e, infine, periferico, quando consegue a deficit recettoriali o postrecettoriali. Nella stragrande maggioranza dei ...
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SUFFISSI ZERO, DERIVATI A
I derivati a suffisso zero (detti anche a derivazione immediata) sono parole ➔derivate formate senza il ricorso ad alcun suffisso; si tratta soprattutto di nomi astratti che [...] derivano da un verbo
abbandonare ▶ abbandono
rettificare ▶ rettifica
scorporare ▶ scorporo ...
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Nome antico di molti fiumì della Grecia, tra cui principalmente noto quello della Tesprotide, nell'Epiro, oggi detto Makropotamos, che dopo un selvaggio corso montano divien sotterraneo, e ricompare alla luce a non molta distanza dal mare, formando la palude Acherusiade. Altri analoghi fiumi o paludi portavano lo stesso nome in Trifilia (Strabone, VIII, 344), nel Bruzio presso Pandosia (id., VI, 256), ...
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SIRONA
P. M. Duval
Divinità gallica il cui nome risulta di incerta derivazione, e viene scritto a volte con S a volte con D, sulle dediche provenienti dalla Gallia, dalla Rezia, dal Norico e da Roma. [...] Sembra trattarsi di divinità salutare.
La divinità è talvolta accoppiata con l'Apollo gallico, soprannominato Grannos, specialmente a Roma: Apollini Granno et sanctae Sironae sacrum. Si conosce un solo ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] elaborata dal grande schermo fino a raggiungere standard di spettacolarità, spesso legati a ingenti investimenti finanziari, all'uso di effetti speciali e alla promozione dello star system, che ne hanno ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.