Pittore francese (Parigi 1897 - ivi 1981). Allievo di J.-P. Laurens all'Académie Julian, dopo aver lavorato come caricaturista e disegnatore di moda dal 1925 si dedicò solo alla pittura, presentando opere [...] di derivazione cubista. Negli anni Trenta svolse i suoi temi prediletti - interni, finestre, personaggi nella loro intimità familiare - con una grande attenzione per il particolare. In quegli anni eseguì uno dei quattro pannelli del Palazzo della ...
Leggi Tutto
Pussy riot
<pùsi ràiët>. – Collettivo femminista russo punk rock, che agisce sotto anonimato, fondato a Mosca nell’agosto 2011. Le attiviste del gruppo, politicamente impegnate, si definiscono [...] parte del movimento anticapitalista di derivazione anarchica; nella seconda metà del 2011 si sono rese protagoniste di alcuni e performance di protesta (la cosiddetta performance-guerrilla), nelle piazze di Mosca, diffondendo su Internet i video ...
Leggi Tutto
rimembranza
Andrea Mariani
Propriamente " ricordo ", in senso attivo, cioè l'atto del ricordare, non la cosa ricordata.
In due dei luoghi in cui il termine compare (sempre in rima) è evidente la derivazione [...] provenzale: Rime LVII 14 la rimembranza / del dolce loco, e XLIX 4 Lo meo servente core / ... di me vi rechi alcuna rimembranza. In Pg XII 20 la puntura de la rimembranza è così spiegata dal Porena: " ...
Leggi Tutto
EDP
EDP 〈i-di-pi o, all'it., é-di-pi〉 [INF] Sigla del-l'ingl. Electronic Data Processing.-edrìa, -èdro [Der. del gr. hédra "base"] [LSF] Ultimo elemento di parole composte di derivazione geometrica, [...] nelle quali significa "faccia, lato".-èdrico [LSF] Ultimo elemento di agg. derivanti da parole composte con il suff. -edria: oloedrico, ecc. ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] ma è se tali contratti – e sarebbe da indagare se si possa ancora parlare di contratti: «il declino dell’accordo, derivante dalla crisi della parola e del dialogo, dissolve il contratto nella combinazione di due atti unilaterali» (Irti 1998, pp. 347 ...
Leggi Tutto
evoluzione reticolata
Alessandro Minelli
La struttura ramificata dell’albero si presta bene a rappresentare i rapporti di parentela tra le diverse specie, nella misura in cui essi corrispondono al modello [...] caso delle Cloraracniofite, minuscole alghe unicellulari che ospitano, in endosimbiosi, i resti di un’alga verde unicellulare che ha lasciato loro il cloroplasto derivante dalla più remota endosimbiosi con un cianobatterio.
→ Evoluzione e filogenesi ...
Leggi Tutto
shiatsu
<šiàzu> s. giapp., usato in it. al masch. – Tecnica di massaggio orientale, caratterizzata da un elevato livello di eclettismo anche se, tradizionalmente, due sono le scuole fondamentali [...] in Occidente, entrambe di derivazione giapponese: Namikoshi e Masunaga. La prima è stata elaborata in Giappone, negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° sec., da Tokujiro Namikoshi (1905-2000). È un approccio che, pur partendo dalla medicina ...
Leggi Tutto
isteria
Alberto Sbardella
Condizione psichica nevrotica e relativo quadro clinico caratterizzati da svariati sintomi: corporei (stati convulsivi), mentali, del temperamento congenito e del carattere [...] acquisito (per es., ansia o instabilità emotiva). La derivazione etimologica dal tardo lat. histerëcus, che significa «utero», sottolinea la presunta esclusiva pertinenza del sesso femminile un tempo attribuita all’i., poi con il tempo parzialmente ...
Leggi Tutto
startup
Laura Ramaciotti
Fase iniziale di avvio delle attività di una nuova impresa, di un’impresa appena costituita o di un’impresa che si è appena quotata in borsa. Il termine di derivazione anglosassone [...] significa «partire, mettersi in moto».
Originariamente, il vocabolo venne utilizzato per indicare il processo di accensione e avvio di un computer o di altro dispositivo elettronico. La prima accezione ...
Leggi Tutto
Nome derivato da ab origine e significante "autoctoni", dato ai primi abitanti del Lazio, che, unitisi ai Troiani, derivarono poi dal re Latino il nome di Latini. Poiché la derivazione dall'eponimo re [...] Latino è certo la più ovvia ed antica, la leggenda degli Aborigeni non è antichissima, ma è però già nota a scrittori sicilioti del III sec. a. C., come Callia di Siracusa. Ma quando si diffuse anche l'opinione ...
Leggi Tutto
derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.