Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] è a tetto), ma del senso della stabilità permanente: l’edificio g. italiano risulta piuttosto come una diretta derivazione di quello romanico, con aggiunta di particolari d’oltralpe (archi acuti, decorazione).
Oltre che in Francia, l’architettura ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] legato alla loro capacità di causare mutazioni genetiche; b) fattori chimici, come il benzene o il toluene e i suoi derivati, che avrebbero la stessa azione delle radiazioni; c) fattori ereditari: è stata rilevata una maggiore incidenza in più membri ...
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Rappresentazione schematica dell’andamento di un fenomeno o di un’attività (➔ diagramma). Il ricorso a un g. permette sia di rappresentare sia di effettuare direttamente alcune operazioni di matematica: [...] per la loro rapidità e praticità. Rientrano in questo campo i procedimenti di interpolazione e di estrapolazione grafica, di derivazione e di integrazione grafica, la nomografia, la statica grafica, e in senso lato anche la geometria descrittiva con ...
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TRENTA TIRANNI (οἱ τριάκοντα)
Gastone M. Bersanetti
TIRANNI Governo instaurato ad Atene, nel 404 a. C., a seguito delle lotte violente scoppiate fra oligarchici e democratici dopo la stipulazione della [...] Augusta le biografie di usurpatori veri o presunti del sec. III d. C. Nel titolo, data la sua evidente derivazione dal ricordo dei trenta tiranni ateniesi, sono così confusi due significati diversi della parola tyrannus, quello cioè proprio delle ...
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TANGO
Gastone ROSSI-DORIA
. La danza oggi diffusa in società sotto questo nome è stata dapprima - in aspetti coreici assai più rudi e volgari - popolare nel Messico, nelle Antille e nell'Argentina. [...] L' opinione più diffusa si volge alle genti negre delle Antille; non è mancata, d'altra parte, l'ipotesi d'una derivazione dal tipo originario della sarabanda. In Europa però si ricevette questa danza dall'Argentina, e non la si introdusse in società ...
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Contratto di diritto europeo
Salvatore Mazzamuto
Premessa
A una definizione di ‘contratto di diritto europeo’ si può pervenire sulla scorta di un’indagine comparatistica che verifichi la disciplina [...] cui il corrispettivo non venga espresso in modo chiaro, sicché il consumatore non è in grado di avvedersi dell’effettivo onere derivante dalla sottoscrizione del contratto predisposto. È la trasparenza del rapporto che viene in gioco e, quindi, se il ...
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Franco Picciaredda
Abstract
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e art. 6, co. 1, lett. a), del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, il possesso di redditi fondiari costituisce uno dei presupposti dell’IRPEF.
Sono [...] anni '70, in virtù della legge delega 9.10.1971, n. 825, ha riunificato in un unico regime impositivo i redditi derivanti da terreni e fabbricati, che nel sistema previgente (ad eccezione di un breve periodo in cui la tassazione avveniva in modo ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] 1984, p. 255), fu attivo a Napoli tra il 1636 ed il 1655, anno dell'ultima notizia certa su di lui.
Di derivazione fiamminga appare anche l'appellativo del D., variamente riportato come Lokel, Loket, Lopet, Lozet o Lo Zet, che va inteso piuttosto ...
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Redgrave, Sir Michael (propr. Michael Scudamore)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e produttore cinematografico inglese, nato a Bristol (Gloucester-shire) il 20 marzo 1908 e morto a [...] nemmeno negli anni migliori della carriera cinematografica, nella quale d'altronde i ruoli più celebri furono quelli di derivazione letteraria e teatrale. In realtà sviluppò fin dalla giovinezza una profonda consapevolezza delle differenze tra i due ...
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STARČEVO, Cultura di
A. Palmieri
Cultura preistorica detta anche di Starcěvo-Criş-Kremikovci (dagli aspetti locali di Jugoslavia, Romania e Bulgaria), che si delinea fin dal VI millennio (aspetto Proto-Criş) [...] culturale, comune ad altre facies parallele ed attiva anche nell'ambito di aspetti cronologicamente successivi, appare di derivazione locale paleo-mesolitica, per la preminenza rivestita nell'economia dalla pesca (abbondanza di pesi da rete, spesso ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.