Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (del Nodo o dello Spirito Santo) promosso da Luigi di Taranto. E non può sfuggire che, mentre questo ulteriore caso di derivazione di Cristoforo da Roberto ci ripone sulla stessa traccia individuata verso il 1340-1342 al tempo dei nessi fra le Storie ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] di distribuzione); A. Stenico, Ceramica arretina e T. s. tardo-italica, in Rei Cret. Rom. Faut. Acta, II; 1959, pp. 51-61 (derivazione di motivi). Ma il materiale non è stato studiato a fondo, e gran parte di quanto è stato scritto in proposito dev ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] come insegna personale sia dei fedeli sia, in particolare, del clero.Quanto alla struttura di tale categoria di c., derivata dagli enkólpia e dai filatteri, si tratta di norma di oggetti di dimensioni ridotte, in metallo prezioso o bronzo con ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] tra la fine del III e per tutta la prima metà del II millennio, mostrano di possedere un megalitismo di probabile derivazione, adattato ad una propria concezione di casa-sepolcro e che si esplica principalmente in un tipo di tomba individuale, in cui ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] regina e sponsa Christi assisi su un unico trono gemmato; una novità per quanto riguarda i programmi absidali romani, derivata da un'interpretazione di un passo del Cantico dei Cantici (Verdier, 1976; 1980). In quest'opera sembrano manifestarsi due ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] - il principe feudale - cioè l'autorità laica o dello Stato e quello religioso. Tuttavia ciò non impedì che una scuola derivata da quella della ‛Terra pura' cioè lo shinshu fondato da Shinran Shanin (1173-1262) si organizzasse in modo da assumere un ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] mentre la testa di Medusa che tiene in mano deriva da un modello della Collezione Rondinini. Ma in questa sua derivazione, l'opera assumeva un significato politico, perché era destinata a ricordare ai Romani che Napoleone li aveva spogliati dei loro ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] . 13° e il 14°, mentre le ultime fasi del cantiere arrivarono a toccare la metà del 14° secolo.Una interessante derivazione, sia pure parziale, dalla Basilica del Santo è costituita dalla chiesa di S. Francesco a Curtarolo (prov. Padova); l'edificio ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] capitelli figurati di Saint-Bénigne a Digione, caso quasi unico, si trovano soltanto capitelli di tipo corinzio, più o meno derivati da quelli del periodo carolingio. Di questo tipo è, per es., il repertorio decorativo di Saint-Philibert a Tournus ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] alla vita acquatica. I fossili dei Tetrapodi più antichi mostrano da sei a otto dita, forse per la più recente derivazione dai raggi delle pinne, ma successivamente gli arti pentadattili divennero dominanti. Nel polso di una mano pentadattila di tipo ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.