CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] Tecnomasio a Crema per distribuire la luce ai privati; l'applicazione, nel 1884, di lampade ad arco montate in derivazione sul circuito di quelle ad incandescenza per l'illuminazione elettrica del teatro alla Scala, e, nel 1885, l'impianto eseguito ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] ) d'Assisi e nei racconti orali e popolari "di grazie" (Mazzara, p. 194). Per primo Van Marle sottolineò la libera derivazione della scena centrale dalla celebre Annunciazione di Simone Martini e Lippo Memmi eseguita nel 1333 per la cappella di S ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] nella cui pittura si sovrappongono spesso motivi lotteschi a volte così slegati dal contesto da far supporre una diretta derivazione da disegni preparatori del Lotto (Zampetti, 1981, p. 345).
Fonti e Bibl.: Caldarola, Collegiata di S. Martino, G ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] del tardo barocco veneziano con lontani riflessi del Tiepolo e dei suoi seguaci uniti a una componente ritardataria di derivazione tardosecentesca. Ha un posto di discreto rilievo nel modesto gruppo dei pittori dalmati del Settecento (a parte la ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] ideazione dei personaggi, il B. attua una sorta di contaminazione tra spunti narrativi e caratteri di varia derivazione classica, dantesca, ariostesca e tassesca.
Approvata l'opera dai censori, Cosimo II ne autorizzò la pubblicazione, manifestando ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] in S. Francesco di Mantova, andate perdute.
Lo stile dell'unica opera sicura e di quelle di concorde attribuzione conferma la derivazione dell'arte dell'A. dal Parmigianino piuttosto che da Giulio Romano. Il fare dell'A., di sapore manieristico, si ...
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BOCCIARDO, Clemente, detto il Clementone
Ennio Poleggi
Nato a Genova nel 1620, fu scolaro di Bernardo Strozzi, ma si allontanò molto giovane dalla sua città per completare la sua educazione, insieme [...] fama e commissioni importanti. Il nome del Castiglione, poi, nella sua formazione, va accoppiato a una più diretta derivazione, rispetto allo Strozzi, dai modi del manierismo genovese.
Bibl.: R. Soprani, La vita de' pittori, scoltori et architetti ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] 350 m e una potenza di 10.000 HP. A partire dal secondo semestre 1910 aveva cominciato a funzionare la centrale di Goglio, con una derivazione a 1.620 m dal torrente Devero nel comune di Baceno, una condotta in galleria di 1.420 m., un salto di 520 m ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] romano del G., come indicano i due principali biografi, Pascoli e Pio.
Le prime opere autonome e di stretta derivazione cortonesca, come il Pasce oves meas di Castel San Pietro sopra Palestrina del 1632, pagatogli dal cardinal Francesco Barberini o ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . Nel novembre del 1916 il ministro dei Lavori Pubblici Bonomi emanò un decreto con disposizioni in materia di derivazione di acque pubbliche che si configuravano come una autentica riforma della legislazione precedente. In luogo delle vecchie norme ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui si deriva (nel sign. trans. e intr. di derivare1):...
derivazione2
derivazióne2 s. f. [dal fr. dérivation; v. derivare2]. – Deviazione del proietto di un’arma rigata dal piano di tiro, dovuta al moto di rotazione impresso al proietto dalla rigatura dell’arma.