LUETINA, Reazione alla (dal lat. lues "contagio, lue")
Amilcare Bertolini
Reazione immunitaria elaborata dal patologo giapponese Hideyo Noguchi per la diagnosi di sifilide (Presse médicale, 1913, pp. [...] pallidum coltivati su terreno di Noguchi. Per praticare la reazione s'iniettano cmc. o,07 di luetina nello spessore del derma del braccio. Si vede apparire subito una papula biancastra, che scompare in circa 10 minuti. L'esito della reazione è ...
Leggi Tutto
zaffo
Tampone di garza da introdurre e stipare in una cavità naturale (naso, utero), in una breccia operatoria o in una ferita, a scopo emostatico o per controllare la cicatrizzazione nel processo di [...] guarigione per seconda intenzione. Z. cancerigno: le masse o cordoni di tessuto epiteliale, talora di forma atipica, che derivano dalle propaggini più profonde dei cancri cutanei, e si trovano dislocate sul connettivo fibroso del derma. ...
Leggi Tutto
Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] la m. è contenuta sotto forma di granuli nelle cellule dello strato basale dell’epidermide, in altre cellule dell’epidermide e del derma, nell’iride e nella coroide. La quantità di m. è la causa principale del colore più o meno scuro della pelle dei ...
Leggi Tutto
ustione In patologia, ogni lesione anatomica provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie. Per analogia di effetti si usa estendere il concetto di u. anche alle lesioni da elettricità (folgorazione [...] sotto forma di eritema locale, edema e modesto dolore; nell’u. di 2° grado, o combustio bullosa, è interessato anche il derma e si formano flittene, o bolle contenenti essudato sieroso, color citrino; nell’u. di 3° grado, o combustio escarotica, si ...
Leggi Tutto
SCROFULOIDE (o Scrofulide-tuberculide)
Antonio Gasbarrini
Termine generico, sotto il quale si raggruppano numerose dermatosi, che si sviluppano in soggetti affetti da forme tubercolari croniche (scrofolosi). [...] la tubercolosi cutanea ectimatosa, e l'eritema indurato di Bazin, caratterizzato da placche violacee e dure, localizzate nel derma o nel sottocutaneo. La terapia ha di mira specialmente il miglioramento dello stato generale (arsenico, olio di fegato ...
Leggi Tutto
INCARTAPECORIMENTO
Giangiacomo Perrando
L'acqua di cui in gran parte si compone il corpo umano, dopo la morte, in ambiente sufficientemente secco, tende a evaporare determinando un graduale prosciugamento [...] delle parti più umide sottostanti. Se però avvenga che l'epidermide sia abrasa o escoriata, allora il sottostante derma messo allo scoperto si prosciuga rapidamente cosicché in queste zone l'integumento assume aspetto come di pergamena o cartapecora ...
Leggi Tutto
Ruffini, Angelo
Biologo (Pretare, Arquata del Tronto, 1864 - Baragazza, Castiglione dei Pepoli, 1929). Prof. di embriologia e fisiologia nell’univ. di Bologna (1912-29). Fu autore di fondamentali ricerche [...] particolare la gastrulazione. Corpuscoli di R.: recettori sensoriali per il tatto, situati nella profondità del derma e strettamente connessi alle fibre collagene; sono strutture fusiformi incapsulate, nelle quali fibre connettivali e ramificazioni ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Piccola formazione circoscritta, spesso rilevata, di forma, natura e significato diversi.
P. dentaria Formazione embrionale dalla cui periferia si differenziano gli odontoblasti, destinati [...] tessuto connettivale contenente vasi sanguigni e ramuscoli nervosi.
P. dermiche Rilievi caratteristici dello strato superficiale del derma in stretto rapporto con l’epidermide.
P. interdentale Porzione della gengiva che riempie lo spazio interdentale ...
Leggi Tutto
È denominazione attribuita ad una rara malattia della pelle, nella quale si avrebbero una proliferazione anormale dello strato epidermico spinoso (gr. ἄκανϑα "spina") e una colorazione bruna; in realtà [...] e un ispessimento degli strati epidermici, cui si aggiunge un ricco deposito di pigmento, sia nell'epidermide che nel derma; il tutto all'infuori di uno stato infiammatorio. Nelle sedi della malattia la pelle si mostra diffusamente ispessita, rugosa ...
Leggi Tutto
XENARTRI (dal greco ξένος "straniero" e ἄρϑρον "articolazione"; lat. scient. Xenarthra Gill, 1872)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi che un tempo facevano parte dell'ordine unico degli Sdentati, suddiviso [...] . L'integumento è abbondantemente o scarsamente rivestito di peli; sono spesso presenti squame o placche cornee, e il derma è talvolta munito di estese ossificazioni.
I denti, sempre privi di smalto, sono primitivamente suddivisi in varie categorie ...
Leggi Tutto
derma-
dèrma- e -dèrma [dal gr. δέρμα «pelle»]. – Primo o secondo elemento di parole dotte o di termini scientifici (anche latini) con il sign. fondamentale di «pelle».
derma
dèrma s. m. [dal gr. δέρμα -ατος «pelle»] (pl. -i, raro). – In anatomia, lo strato profondo della pelle o cute dei vertebrati, costituito per la maggior parte da fasci di tessuto connettivo variamente intrecciati e fibre elastiche, ricco...