Unghia
Bruno Callieri
L'unghia (dal latino ungula, derivato di unguis, "unghia") è la formazione cornea dell'epidermide che nell'uomo ricopre la faccia dorsale dell'estremità delle dita; svolge essenzialmente [...] germinativo dell'epidermide, protetto alla base da una plica di pelle. Da questa matrice, che poggia sul derma, origina nuova sostanza cornea, che viene altrettanto continuamente consumata. Sulla superficie inferiore dell'artiglio, distalmente, si ...
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Cellulite
Stefano Calvieri
Cellulite Derivato dal latino cellula, a sua volta diminutivo di cella, "cameretta", il termine indica un'infiammazione circoscritta del tessuto adiposo sottocutaneo e identifica, [...] di liposclerosi molle o flaccida, la cute assume un aspetto a buccia di arancia per la formazione, al confine dermo-epidermico, di micronoduli costituiti da fibre collagene avvolgenti gruppi di adipociti che scompaginano la regolare architettura del ...
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TALLIO (XXXIII, p. 205)
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - Metallo fra i più tossici, con elettività per il sistema nervoso. Fu introdotto in terapia a metà del secolo passato per una presunta efficacia [...] . Il meccanismo dell'azione depilante del tallio è ancora discusso. All'opinione di un'azione locale (concentrazione nel derma e alterazione in loco delle connessioni bulbo-pilifere) si oppone o si aggiunge quella di un'azione generale (neuro ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] perdita di elasticità è determinata dalla frammentazione delle fibre elastiche e dall'infittimento delle fibre reticoloconnettivali del derma. L'invecchiamento delle cute dipende da fattori sia intrinseci sia estrinseci. I fattori intrinseci sono ...
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Fisica
Immissione di particelle cariche in un dispositivo, per es. immissione di ioni in un acceleratore; anche, nella tecnica dei semiconduttori, procedimento in virtù del quale portatori di carica minoritari [...] o in sospensione, mediante ago e siringa. Secondo che il medicamento da iniettare sia introdotto nello spessore del derma, nel tessuto sottocutaneo, nei muscoli, nel sangue venoso, nelle cavità articolari, le i. sono dette intradermiche, sottocutanee ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] tipicamente in processi infiammatori a carico del sistema muscolare scheletrico, mentre nella dermatomiosite è interessato anche il derma; ambedue le forme possono a loro volta provocare danni sistemici, analogamente a quanto riferito per le malattie ...
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Kaposi, Moric
Dermatologo austriaco (Kaposvár, Ungheria, 1837 - Vienna 1902). Prof. all’univ. di Vienna (dal 1879), autore di numerosi studi sulle malattie cutanee e sulla sifilide.
Sarcoma di Kaposi [...] e altri visceri, spesso in forma rapidamente progressiva.
Patogenesi
In generale, la lesione istopatologica ha inizio nel derma e si estende in vario modo rispetto all’epidermide. Quando la lesione è ben definita include componenti vascolari ...
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Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] autolesivi tanto sui processi metabolici cellulari quanto sull'integrità dei tessuti. Il batterio, se iniettato nel derma dalla pulce, guadagna per via linfatica le stazioni linfoghiandolari viciniori, moltiplicandosi attivamente e determinando la ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] suoi pregi di semplicità e la rapidità della guarigione, l'innesto di lembi liberi cutanei a tutto spessore che comprendono cioè il derma per tutta la sua altezza e magari anche il sottocutaneo (trapianti alla Wolfe). I lembi sono prelevati o a mano ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] ossa, tanto che la sua deficienza provoca il rachitismo. La produzione di vitamina D avviene negli strati profondi del derma e necessita dell'azione dei raggi solari; a latitudini elevate la quantità di raggi ultravioletti è già scarsa e risulterebbe ...
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derma-
dèrma- e -dèrma [dal gr. δέρμα «pelle»]. – Primo o secondo elemento di parole dotte o di termini scientifici (anche latini) con il sign. fondamentale di «pelle».
derma
dèrma s. m. [dal gr. δέρμα -ατος «pelle»] (pl. -i, raro). – In anatomia, lo strato profondo della pelle o cute dei vertebrati, costituito per la maggior parte da fasci di tessuto connettivo variamente intrecciati e fibre elastiche, ricco...