Willan, Robert
Dermatologo inglese (Hill, Yorkshire, 1757 - Madera 1812). Esercitò in diversi ospedali londinesi; noto specialmente per una classificazione delle malattie cutanee su base morfologica, [...] seguita a lungo dagli studiosi di dermatologia; si interessò anche di igiene e di pratiche di vaccinazione. Lebbra di W.: ➔ . ...
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Medico, nato a Brisighella (Ravenna) il 5 agosto 1847, morto a Siena il 27 febbraio 1929. Si laureò a Pisa nel 1872 e nel 1880 vi conseguì la libera docenza in dermatologia e sifilografia; a Siena nel [...] una scuola libera di agraria. Fu uno dei fondatori della Società italiana di storia della medicina.
Scrisse: Dermatologia propedeutica (Milano 1882); Lezioni cliniche sulle malattie veneree (Pisa 1885); Cenni storici sull'università di Siena (Siena ...
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Nacque a Parigi il 15 febbraio 1798 e quivi morì il 2 ottobre 1879. Medico di vasta cultura, esercitò negli ospedali e s'occupò specialmente di dermatologia. Fu membro e poi presidente dell'Accademia medica. [...] Presiedé pure la società francese di medicina legale. Coprì altre importanti cariche e fu medico perito e necroscopo ricercatissimo. Con efficacia si dedicò alla medicina legale e all'igiene pubblicando ...
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HALLOPEAU, Henry
Agostino Palmerini
Medico, nato a Parigi il 17 gennaio 1842, morto ivi nel marzo 1919. Medico degli ospedali nel 1877, si dedicò dapprima a studî di neuropatologia e poi di dermatologia [...] (micosi fungoide, acantosi, eritrodermia, ecc. È nota col nome di malattia di H. una dermatite pustolosa (d. vacciniforme).
Dei suoi scritti ricordiamo: Études sur les myélites chroniques diffuses (Parigi ...
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MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] antivenereo e di un laboratorio. A Bari, inoltre, il 14 dic. 1925 fondò la sezione pugliese della Società italiana di dermatologia e sifilografia e dal 1930 al 1935 esercitò le funzioni di rettore dell’Università.
Nel 1937 il M. si trasferì all ...
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Danlos, Henri-Alexandre
Medico e dermatologo francese (Parigi 1844 - Chatoux 1912). Lavorò presso gli ospedali parigini Tenon (1885) e Saint Louis (1895). Studiò in partic. le applicazioni di medicamenti [...] arsenicali e mercuriali in dermatologia e fu un pioniere nel trattamento con il radio del lupus eritematoso. Sindrome di Ehlers-D.: disordine ereditario del tessuto connettivo, descritto nel 1899 da Ehlers (➔ Ehlers, Edvard Lauritz) e poi da D. nel ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] (1896), pp. 539-545; Experimentelle über die Desinfection von Wunden, welche mit Eiter von Ulcus molle inficirt wurden, in Archiv für Dermatologie und Syphilis, LVI (1901), pp. 35-54.
L'ultimo lavoro del G., vero compendio di tutta la sua attività di ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] nell'anno scolastico 1881-1882, in Morgagni, XXIV (1882), pp. 417-24.
Il D. fu tra i fondatori della Società italiana di dermatologia e ne fu anche presidente. La sua lunga e onorata carriera scientifica lo portò, nel 1912, a presiedere il Congresso ...
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NEISSER, Albert
Agostino Palmerini
Dermosifilopatologo, nato a Schweidnitz il 22 gennaio 1855, morto a Breslavia il 23 luglio 1916. Studiò a Breslavia e a Erlangen dove si laureò nel 1877, conseguì [...] nel 1880 a Lipsia la libera docenza in dermatologia e nel 1882 ottenne la cattedra di Breslavia.
Si dedicò allo studio delle malattie cutanee e sessuali; è particolarmente noto per avere scoperto l'agente dell'infezione blenorragica (gonococco di ...
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Medico, nato a Modena il 10 luglio 1873, morto a Roma il 24 gennaio 1945. Laureato a Modena nel 1896, si indirizzò subito alla clinica dermosifilopatica; libero docente nel 1902, professore nel 1912. Insegnò [...] verrucoide, le linfodermie. Si occupò attivamente del problema sociale posto dalle malattie veneree. Trai suoi scritti: La dermatologia nei suoi rapporti con la medicina interna, Milano 1922; La tubercolosi cutanea, Milano 1929.
Bibl.: L. Martinotti ...
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dermatologia
dermatologìa s. f. [comp. di dermato- e -logia]. – Branca della medicina che studia la struttura, le funzioni e le malattie della pelle e dei suoi annessi (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare).