Ispessimento dello strato corneo di un epitelio, diffuso o circoscritto in formazioni più o meno rilevate sul piano cutaneo o mucoso. Può essere secondaria a fattori meccanici, come nella comune i. della [...] in rapporto a cause patologiche locali o generali, di tipo tossico, infettivo, malnutrizionale.
I. follicolare Dermatosi caratterizzata da fenomeni di iperplasia che interessano soprattutto o esclusivamente l’orifizio pilosebaceo.
Malattia di Meleda ...
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Piccola formazione cistica, della grandezza fino a un grano di miglio, di frequente riscontro sulla cute del viso, specie in soggetti con acne o cute seborroica.
Il m. del neonato è dato da fitta punteggiatura [...] mento, dovuto a iperattività transitoria delle ghiandole sebacee.
Il m. colloide (o ialoma cutaneo) è una rara dermatosi con rilievi papuloidi di dimensioni varie, colore giallo-citrino o giallo-scuro, localizzati esclusivamente nelle parti scoperte ...
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Raro processo morboso che interessa la cute, con infiltrazione di mucina nel derma. La sostanza mucosa è prodotta da fibrociti che sintetizzano vari tipi di mucopolisaccaridi. Si distinguono forme primitive [...] e secondarie; queste ultime possono derivare dalla presenza di mucina nel corso di proliferazione o attivazione cellulare patologica, quale è descritta nei tumori degli annessi cutanei o in dermatosi autoimmuni. ...
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Affezione infiammatoria suppurativa delle ghiandole sudoripare dell’ascella. Ha un decorso talora acuto, altre volte assai più lento di quello di un comune foruncolo, dal quale differisce anche per la [...] forma più pianeggiante e per l’abituale mancanza del tipico cencio necrotico. Si presenta spesso multipla e recidiva facilmente, specie in persone che sudano molto e che vanno soggette a eczemi o altre dermatosi dell’ascella. ...
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xerodermia Forma lieve d’ittiosi, talvolta apprezzabile solo con la palpazione, caratterizzata soltanto dalla secchezza e dalla fine desquamazione della pelle. Xeroderma pigmentoso di M. Kaposi Malattia [...] dorso delle mani), e da alterazioni oculari e neurologiche. Spesso si manifesta nella prima infanzia; appartiene alle dermatosi precancerose di natura ereditaria. La cute coinvolta nel processo morboso presenta una spiccata tendenza all’atrofia, alla ...
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In dermatologia, termine usato per designare diverse alterazioni cutanee che hanno in comune la presenza di piccoli elementi papulosi, spesso confluenti, che sono stati paragonati per il loro aspetto ai [...] cute appare ispessita, indurita, secca, con solchi e quadrettature ben evidenti. Si osserva generalmente come fenomeno secondario in dermatosi pruriginose a decorso cronico; per lo più si presenta a chiazze ma può anche interessare vaste zone cutanee ...
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In anatomia il segmento dell’arto inferiore compreso tra il ginocchio e il piede. Da una serie di fattori (sesso, età, razza ecc.) dipende l’evidenza del rilievo osseo della tibia, di quello muscolare [...] notevoli le fratture di una o entrambe le ossa. Tra le lesioni flogistiche sono piuttosto frequenti le dermatiti e le dermatosi, nonché le manifestazioni tubercolari (eritema nodoso ecc.). Sono inoltre frequenti le varici delle vene superficiali, le ...
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Botanica
Malattia (detta anche putrefazione, marciume) dovuta a batteri o a funghi che fanno degenerare i tessuti di una pianta. Si distingue una c. umida, quando i tessuti diventano molli e trasudano [...] o cancro acquatico); la c. della vulva; la c. disseminata primitiva della cute nei lattanti, e quella secondaria a dermatosi settiche. Queste forme colpiscono in genere i soggetti immunodepressi e sono prodotte per lo più da batteri anaerobi. La cura ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] e stato di malessere. L'affezione può regredire spontaneamente in 2-4 settimane. L'eziopatogenesi è plurima, in quanto la dermatosi può comparire durante una malattia imputabile a batteri, virus, a neoplasie o in seguito all'assunzione di farmaci ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] risoluzione anche dopo la guarigione delle lesioni cutanee. Il termine di herpes viene inoltre impropriamente attribuito ad alcune dermatosi che hanno una somiglianza morfologica con gli h. veri (h. tricofitico ecc.).
A partire dagli anni 1980 sono ...
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dermatite
s. f. [der. di dermato-, col suff. -ite]. – In medicina, denominazione generica di processi infiammatorî della cute, sinon. quindi di dermite. In partic.: d. esfoliativa, grave malattia cutanea del neonato, caratterizzata da un eritema...