Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] abbia da prima avuto alcun motivo di vero» (p. 1109). Più diretto e impegnativo fu il confronto con René Descartes, che nella quarta delle Meditazioni metafisiche aveva svolto in maniera compiuta la dottrina dell’errore, riportandone l’origine all ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] e procedimenti numerici.
I primi passi verso la localizzazione degli zeri dei polinomi erano stati compiuti nel XVII sec. da Descartes con la 'regola dei segni' e, nel 1690, da Michel Rolle (1652-1719). Rolle considerava la successione (da lui detta ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] risalire la rottura fra lo spirito e il mondo al Rinascimento, ma ne attribuisce la responsabilità in particolare a Descartes, cui è tuttavia largamente debitore. Lo spirito ‟abbandonato inerme alla potenza delle matematiche" (v. Mounier, 1932, p. 26 ...
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Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] da un genio maligno». Il genio maligno a cui qui si fa riferimento è quello di cui parla René Descartes nella prima delle sue Méditations métaphysiques (1641) quando delinea una situazione di inganno totale riguardo alla conoscenza del mondo ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] dell’azione. Secondo Rorty la concezione del moto di Aristotele, la dottrina dell’adaequatio rei et intellectus, il foro interno di Descartes, la dottrina dell’intenzionalità di John Searle, e infine, i sense-data di Russell e di Ayer non sono errori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] Tuttavia, la corda di Zarlino (e, prima di lui, di Ludovico Fogliani e degli altri teorici monocordisti, fino al giovane René Descartes) è una grandezza geometrica, ideale: la sua unica proprietà è la lunghezza, ed è del tutto priva di materia, peso ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] fu ripreso da Bernardo Varenio (1622-1650 ca.) e Jacques Rohault (1620-1672) rispettivamente nel 1650 e nel 1671. Secondo Descartes era solamente la Luna a causare le maree, mentre l'effetto del Sole era da considerarsi nullo. Il maestro e i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] una «rivoluzione incompiuta» (Tortora, in Gli “Elementi di filosofia” di Pasquale Galluppi, cit., pp. 40-41). È René Descartes infatti, e non Kant, il vero «padre della filosofia sperimentale dello spirito umano» (P. Galluppi, Lezioni di logica e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] e nascono così a breve distanza la Dissertazione sopra l’anima delle bestie, del 1811 (dove Leopardi dialoga con Descartes, Maupertuis, Rousseau e Pope), la Storia della astronomia dalla sua origine fino all’anno MDCCCXI, del 1813 (nella quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] matematico aperto alle più moderne prospettive scientifiche, sulla base di uno studio approfondito delle dottrine di René Descartes e di Isaac Newton, e il poliedrico scienziato Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto e filosofo, letterato e ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...