FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] Tilia-Acer); 4) Serie temperata metamorfosata (bosco steppico a Pulsatilla; steppa a Stipa; semideserti ad Artemisia; deserti ad Haloxylon); 5) Serie temperata mediterranea xeromorfosata (Quercus pubescens; Stipa tortilis; Steppe montane mediterranee ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] fiorire le piante che solitamente crescono in montagna e le piante che vivono soltanto sulle dune di sabbia del mare o dei deserti, e così via. In alcuni casi, l'orto botanico conserva anche piante rare, in modo da proteggerne la specie.
Il pollice ...
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licheni
Laura Costanzo
Un fungo e un’alga uniti da un legame indistruttibile
I licheni sono associazioni molto strette, dette simbiosi, di un’alga verde e di un fungo che vivono insieme scambiandosi [...] nell’aria di sostanze inquinanti è elevata, avrà poche opportunità di osservare un lichene. In questi ambienti, chiamati deserti lichenici, i licheni non sopravvivono proprio perché il loro tallo assorbe come una spugna, senza alcuna possibilità di ...
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germinazione
Laura Costanzo
Dal seme alla nuova pianta
Solo quando acqua, ossigeno, luce e temperatura sono favorevoli al suo sviluppo il seme comincia a germinare. Dapprima emerge la radichetta che [...] facilmente. Il suolo stesso o un sasso possono provocare tali abrasioni facilitando la germinazione. Alcune piante che vivono nei deserti invece germinano solo dopo che la pioggia, lavando i semi, porta via dalla superficie alcune sostanze che, se ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da sedimenti terziari e contiene ricchi giacimenti di petrolio. Sul Pacifico, dai piani del Deserto di Sonora (prosecuzione dei deserti del Colorado e di Gila) e dello Stato di Sinaloa, la pianura si restringe verso S, dove il mare raggiunge ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] caso i sottogruppi, chiamati biocore, sono definiti dai tipi fondamentali della vegetazione: foreste, savane, steppe, praterie, deserti, tundre.
Gli organismi sono in stretta relazione con l’insieme delle condizioni fisiche, chimiche e biologiche ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] venne interrotto. Il Mar Mediterraneo divenne un bacino chiuso e la forte evaporazione determinò la formazione di deserti salati. In questo periodo va probabilmente collocata l'espansione di gruppi di alofite come Limonium, Salicornia, Arthrocnemum ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] , per cui il 64% della superficie non ha corsi d’acqua che sbocchino al mare: immense regioni, corrispondenti ai deserti, sono areiche, mentre altre, pure assai estese, sono endoreiche. Nella Nuova Guinea, l’idrografia, benché condizionata nel suo ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] Nel 1807 Alexander von Humboldt, in Essai sur la géographie des plantes, individuò alcune formazioni vegetali, che chiamò la physiognomie barriere naturali, quali gli oceani, le catene montuose, i deserti e i corsi d'acqua. Si iniziò a pensare che ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] ancora troppo poco conosciuti nei loro caratteri particolari; per l'Atlantico uno schema degno di considerazione si trova già nella Geogr. des Atl. Ozean di G. Schott.
Nei paesi ad antica civiltà è frequente il caso di regioni la cui individualità è ...
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des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...
desiare
deṡïare (o diṡïare) v. tr. [der. di desio] (io desìo, ecc.), poet. – Desiderare: Con quella man che tanto desïai, M’asciuga li occhi (Petrarca). ◆ Part. pass. deṡïato (o disïato), anche come agg.: Quando leggemmo il disïato riso Esser...