LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] da pregiudizi razzisti, dedicava un capitolo ai temi naturalistici presentando una flora e una fauna tipiche di aree desertiche, messe anche a confronto con quelle già note dell'Europa meridionale.
Le collezioni naturalistiche raccolte dal L. furono ...
Leggi Tutto
REVOLTELLA, Pasquale
Francesco Surdich
REVOLTELLA, Pasquale. – Nacque a Venezia il 16 giugno 1795 in una modesta famiglia, da Giovanni Battista, macellaio, e da Domenica.
Rimasto presto orfano di padre [...] Corfù, arrivò ad Alessandria all’inizio di novembre e raggiunse in treno il porto di Suez per visitare poi le zone desertiche allo scopo di studiare le condizioni del terreno prima di raggiungere Il Cairo, da dove quattro giorni dopo ripartì per una ...
Leggi Tutto
SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] agrario dell’allora colonia italiana. Pubblicò diversi contributi su specie di aree remote della Libia, oasi e zone desertiche molto interne. Era in stretta relazione epistolare con Geo Kruger, abile raccoglitore di insetti e accreditato entomologo ...
Leggi Tutto
SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] coloniali lo portarono a considerare altri ordini di problemi, tra cui la necessità di operare in zone desertiche con scarsi punti di riferimento naturali e differenze altimetriche. Insieme ad altre esperienze, svolte in Piemonte nel biennio ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] amicizia per lo Stato di Israele, il Fondo nazionale ebraico gli intitolò due aree desertiche riforestate nei pressi di Gerusalemme e nel deserto del Negev.
Al congresso radicale di Budapest dell’aprile 1989, Pannella formalizzò la trasformazione ...
Leggi Tutto
CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] non solo attraverso la fotosintesi clorofilliana, ma anche direttamente, in appositi stabilimenti industriali da collocare in zone desertiche tropicali. Mentre le ricerche sulle azioni chimiche della luce si andavano sviluppando, fl C., con geniale ...
Leggi Tutto
BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] rischio e la sfida implicano un percorso separato, una via di fuga verso «una montagna selvaggia», «un oceano tempestoso», «un deserto» (ibid., p. 208). Dunque una cesura con la vita precedente e, in sintesi, il programma di avventura solitaria che ...
Leggi Tutto
desertico
deṡèrtico agg. [der. di deserto2] (pl. m. -ci). – Che ha carattere, natura, costituzione geologica di deserto, o che è proprio del deserto: zona, pianura d.; clima desertico. In geografia fisica, suolo d., determinato dalla degradazione...
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...