Angiosperme
Laura Costanzo
Piante che si riproducono grazie ai fiori
Comparse alla fine del periodo giurassico, circa 135 milioni di anni fa, le Angiosperme dominano attualmente la Terra e rappresentano [...] . Comprendono piante che crescono negli ambienti più disparati, dalle regioni temperate a quelle più estreme, quali le regioni desertiche o quelle artiche. Le loro radici, il fusto, le foglie, estremamente adattabili, si sono trasformate in modo da ...
Leggi Tutto
LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] da pregiudizi razzisti, dedicava un capitolo ai temi naturalistici presentando una flora e una fauna tipiche di aree desertiche, messe anche a confronto con quelle già note dell'Europa meridionale.
Le collezioni naturalistiche raccolte dal L. furono ...
Leggi Tutto
Cactacee
Alessandra Magistrelli
Famiglia di piante succulente tipiche dei climi aridi
Spontanee in America, le Cactacee si sono adattate ai climi aridi in modo da trattenere la poca acqua che l'ambiente [...] l'acqua nei loro tessuti rende queste piante un cibo molto ricercato da parte degli animali erbivori che vivono nelle zone desertiche. Come fanno, allora, i cacti a difendersi dai loro voraci predatori? Col tempo e sotto la pressione della selezione ...
Leggi Tutto
Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] in genere di modeste dimensioni, frequente soprattutto nelle formazioni fluvioglaciali della Germania e della Danimarca, e nelle regioni desertiche. L. di ghiacciaio L. di dimensioni limitate, dovuto al raccogliersi di acqua di fusione in depressioni ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] si ha poi un rapido allargamento dell'orizzonte conosciuto. Le spedizioni militari di Alessandro Magno dall'Asia Minore al Deserto Libico e poi traverso tutto lo sterminato impero persiano fin oltre le barriere montuose dell'Asia centrale, fino entro ...
Leggi Tutto
VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] sottordine piante erbacee: erbacee con specie igrofile o tropofile (prati), xerofile (steppe), xerofile con nuclei arborei (savane): desertiche, collegate con le due precedenti da zone intermedie, che sono le formazioni steppose e le savane. Le liane ...
Leggi Tutto
Gimnosperme
Laura Costanzo
Piante con i semi 'nudi'
Le Gimnosperme sono piante arboree o arbustive molto antiche, comparse nel Paleozoico e che si sono ampiamente diffuse sulla Terra soprattutto nel [...] si è frammentato. Non è facile osservare dal vivo Welwitschia mirabilis soprattutto perché è una pianta che vive nelle regioni desertiche dell'Africa meridionale, in Angola, Namibia e Sudafrica. Ha un aspetto insolito, con un fusto tozzo e una radice ...
Leggi Tutto
(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] asciutto, da temperato a mediterraneo, con marcata aridità estiva (Santiago, 372 mm annui), a segnare il passaggio verso il deserto di Atacama.
In ogni sezione delle A. si hanno precipitazioni nevose: il limite delle nevi persistenti oscilla dai 4500 ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] lingue, alcune delle quali meno documentate, ma parlate in aree di popolamento faunistico rilevante, come quelle montuose o desertiche attorno alla mezzaluna fertile. In particolare, pare che il lessico faunistico semitico comune, tanto per le specie ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] (grammi di materia organica per unità di tempo e di superficie), da un minimo di 0,5 g/m2/giorno nelle zone desertiche e negli oceani a un massimo di circa 20 g nelle terre coltivate e in alcuni ambienti naturali particolarmente favorevoli, si può ...
Leggi Tutto
desertico
deṡèrtico agg. [der. di deserto2] (pl. m. -ci). – Che ha carattere, natura, costituzione geologica di deserto, o che è proprio del deserto: zona, pianura d.; clima desertico. In geografia fisica, suolo d., determinato dalla degradazione...
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...