Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] litorale prevalentemente piatto, mentre quello del Mar Rosso è orlato da una stretta cimosa, chiusa alle spalle dalla ripida scarpata del DesertoOrientale.
L’E. è un lembo di Sahara che si spinge, a N, fino alle rive del Mediterraneo; e il suo clima ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] a tutte le pareti, e probabilmente frutto di spoglio dall'antica Roma.
Le cave del porfido rosso si trovano nel desertoorientale egiziano e, precisamente, sul monte che dal colore della porpora prende il nome di Mons Porphyrites o Mons Igneus, monte ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] marmo nel mondo romano, ibid., pp. 3-67; H. Cuvigny (ed.), La route de Myos Hormos. L'armée romaine dans le désertoriental d'Egypte, I-II, Le Caire 2003.
Scultura:
W.E. Crum, Coptic Monuments, Cairo 1902; J. Strzygowski, Koptische Kunst, Wien 1904 ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] da Ezana re di Aksum (v.). La Bassa N., nel frattempo, era stata occupata dai Blemmi, tribù bellicose forse provenienti dal desertoorientale, che nel 250 d. C. si spingono fino a File. Nel 297 d. C. Diocleziano, nel tentativo di porre un freno ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] gli spettacolari ritrovamenti delle tombe reali di Ballana e di Qustul sarebbe stata portata da popolazioni provenienti dal desertoorientale (semitici o arabi o negroidi). I tesori delle tombe di Ballana e Qustul hanno attratto l'attenzione degli ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] il simbolo dell'autorità imperiale anche dopo il trasferimento della corte a Costantinopoli.
Le cave di p. erano site nel desertoorientale d'Egitto, sul Monte Porfirite, oggi Gebel Duchan, in prossimità di Klysma, attuale istmo di Suez (Plin., Nat ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] Massenzio, Ostia).
d) Egitto. - La maggior parte delle pietre egiziane usate in epoca romana provenivano dal desertoorientale egiziano. Dalla regione del Mons Porphyrites (Gebel Dokhan) provenivano, oltre il porfido rosso, il porfido verde, tratto ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] verso S. Il S. settentrionale, caratterizzato da un ampio deserto attraversato dalla valle del Nilo, si scompone nell’area desertica occidentale, di tipo sahariano, e in quella orientale, il Deserto di Nubia. Il S. centrale si estende tra i paralleli ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] e sabbioso interrotto solo dal promontorio di Haifa, propaggine orientale del Monte Carmelo (2810 m). In questa fascia, 3 generazioni nel romanzo Roman Rusi (1986; trad. it. E il deserto fiorirà, 1990) di M. Shalev, che ha scritto inoltre Esaw (1991 ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] storico nel quale s’inserirono nuove popolazioni semitiche provenienti dal deserto, gli Aramei. Divisi in piccoli Stati, tra cui ez-Zōr, ultimo bastione urbano dell'IS nella S. orientale; nel mese di dicembre il presidente russo Putin ha annunciato ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...