Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] all'immagine popolare della pastorizia nomade è quella degli allevatori di cammelli che abitano il Sahara, l'Arabia Saudita e le aree desertichedel Corno d'Africa. Sebbene allevino anche pecore, capre, cavalli e bovini, l'animale più importante ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] delSahara stesso. Questo convincimento fu alimentato da nuovi studi, in particolare nel campo del diritto e della storia economica, che misero in rilievo l'apporto reciproco tra le popolazioni di ambedue le zone del Sahel, a sud e a nord deldeserto ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] nelle zone a sud delSahara rende possibile seguire l'evoluzione dell'uomo, quanto meno negli ultimi 10.000 anni. Un esempio è costituito dalla regione di Hassi el-Abiod (Mali), attualmente inclusa nella zona di deserto massimo, che 7000 anni ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] kmq 5.800.000 e, salvo gli uidian che lo solcano e vi rendono possibile una vita semi-sedentaria, è pieno deserto e fa parte delSahara, che, come è noto, corre dalla Libia alla Mauretania. (Per le incisioni e pitture su roccia che, anche se comprese ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] risalgono anche alcuni resti provenienti da siti neolitici delSahara orientale, che potrebbero attestare una domesticazione indipendente dell allevati sia nelle oasi delDeserto Libico, sia nella bassa valle del Nilo, costituendo una componente ...
Leggi Tutto
SCORTECCI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 2 novembre 1898 da Egisto e da Marianna Ruggini.
Reduce dalla prima guerra mondiale, si laureò nel 1921 in scienze naturali all’Università [...] stava progettando di tornare ancora nello Yemen per esplorare il desertodel ‘Quarto vuoto’ (ar-Rub‛ al-Khali).
Ottimo dell’Africa Italiana, Milano 1939; Biologia sahariana, Napoli 1941; Sahara, Milano 1945; Durka, Milano 1962; Nel paese degli uomini ...
Leggi Tutto
Andrea de Giorgio
Il Niger è un paese poco conosciuto che occupa una casella strategica nello scacchiere geopolitico del Sahel. Come effetto diretto della fine del regime di Mu’ammar Gheddafi in Libia [...] dovuto deviare dal troppo affollato Mali per approdare nel deserto nigerino che geograficamente collega Libia e Algeria al Sahel. ogni anno transitano da Agadez, piccola cittadina del Niger alle porte delSahara. Ad Agadez esiste un centro d’ ...
Leggi Tutto
di Vermondo Brugnatelli
Nel Sahara, a cavallo tra Mali, Niger, Algeria, Libia e Burkina Faso, vivono i Tuareg. Loro, in realtà, non si definiscono con questo nome bensì con quello di Kel Tamashek (o Kel [...] tutti i cinque stati gli abitanti nomadi deldeserto erano considerati con sospetto o apertamente seguono con partecipazione tutto quello che si svolge nel cuore delSahara: i Tuareg vengono considerati un simbolo della resistenza contro ogni ...
Leggi Tutto
africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] preistoria a oggi nella parte del continente che si trova a sud delSahara, dato che le regioni che affacciano sul Mediterraneo sono state influenzate dalla cultura araba e dall'Islam. È dalle regioni a sud deldeserto che provengono le opere più ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] del Nord dando vita alla Repubblica dello Yemen. Sul finire degli anni 1960, dunque, tutti gli A. hanno raggiunto l’indipendenza, con le rilevanti eccezioni rappresentate dalla Palestina e dal Sahara sono la vita nomade deldeserto, l’amore, la ...
Leggi Tutto
sahariano
〈saar-〉 agg. – 1. Del Sahara, grande deserto dell’Africa settentr., che si estende dall’Atlantico al Mar Rosso: la regione s.; il tavolato s.; il petrolio sahariano. In partic.: a. Tabulato s., la parte del Sahara che presenta aspetto...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...