L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] monti di Nemenchas e la vicinanza all'arida distesa delSahara ne fanno tuttora una regione di forti contrasti climatici a Late Roman and Bizantine Church at Souk el Awty in the Tripolitanian Pre-Desert, in LibSt, 22 (1991), pp. 61-80; R.M. Bonacasa ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] stabilendosi a circa 600 km dalla costa in una regione desertica non lontano dall'odierna Wargla (Ouargla). Lì fu fondata sorto tra le tribù berbere delSahara. In età almoravide la parte occidentale del Maghreb centrale, grosso modo fino ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] ) e i centri urbani saranno differenziati funzionalmente in agricoli (oasi in zone desertiche o semidesertiche, dalla Penisola Arabica, all'Asia Centrale, ai margini delSahara), militari (accampamenti che hanno dato luogo a vere e proprie città ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] che coprivano un tumulo ovale di sabbia sterile portata dal deserto, con dimensioni di 48 × 42 m circa. Procedendo tutta la fascia dell'Africa settentrionale sino (e forse oltre) ai limiti delSahara, dove già nel II sec. d.C. la civiltà di Nok ( ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] ed entroterra africano attraverso le piste delSahara e lungo le coste dell'Africa occidentale restarono quindi episodici e limitati. I viaggi commerciali compiuti con carovane di asini lungo alcune piste deldeserto libico alla fine dell'Antico ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] a sud delSahara esso fu facilitato dal diffondersi della lavorazione del ferro a partire dalla fine del I millennio comunità con economia produttiva nelle oasi delDeserto Libico e successivamente nella valle del Nilo nell'Olocene iniziale (8000- ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] nelle zone a sud delSahara rende possibile seguire l'evoluzione dell'uomo, quanto meno negli ultimi 10.000 anni. Un esempio è costituito dalla regione di Hassi el-Abiod (Mali), attualmente inclusa nella zona di deserto massimo, che 7000 anni ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] risalgono anche alcuni resti provenienti da siti neolitici delSahara orientale, che potrebbero attestare una domesticazione indipendente dell allevati sia nelle oasi delDeserto Libico, sia nella bassa valle del Nilo, costituendo una componente ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] preistoria a oggi nella parte del continente che si trova a sud delSahara, dato che le regioni che affacciano sul Mediterraneo sono state influenzate dalla cultura araba e dall'Islam. È dalle regioni a sud deldeserto che provengono le opere più ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] - M. Kobusiewicz (edd.), Late Prehistory of the Nile Basin and the Sahara, Poznań 1989, pp. 267-85; J. Baines, Origins of Egyptian egiziana", che si trova in molte località della valle e deldeserto, ad esempio fra Minya ed Esna. L'alabastro, il ...
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sahariano
〈saar-〉 agg. – 1. Del Sahara, grande deserto dell’Africa settentr., che si estende dall’Atlantico al Mar Rosso: la regione s.; il tavolato s.; il petrolio sahariano. In partic.: a. Tabulato s., la parte del Sahara che presenta aspetto...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...