L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] e metodica ricognizione che durò dal 1842 al 1845, raggiungendo a nord il Sinai e a sud l'isola di Meroe e fu l'ultima impresa di ricerca ai margini dell'Egitto, nella catena di oasi deldeserto libico. Gli austriaci con M. Bietak hanno trovato ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] contemporaneamente al crescere del livello del fiume, in alcune località deldeserto egiziano dove Sinai. Visitò forse esclusivamente la regione del delta del Nilo, facendo solo delle puntate fino all'oasi del Fayyūm ("il lago di Meris") e al Sinai ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] , la Fuga in Egitto, la Predica di s. Giovanni Battista nel deserto, Cerere e Amore, il Combattimento tra un guerriero e il dragone; a n. 76).
Tra le prime incisioni del F. è da collocarsi la veduta del Monte Sinai, datata 1569; dello stesso anno è ...
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SIGOLI, Simone
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Gentile (del popolo di San Niccolò d’Oltrarno), nacque a Firenze presumibilmente nel 1349, stando a quanto si legge in un appunto a margine di una scheda [...] ottobre, entrarono al Cairo, dove si fermarono sette giorni e, dopo una traversata deldeserto di 12 giorni, raggiunsero il monastero di S. Caterina nel Monte Sinai. Prima di visitare la chiesa e i dintorni, racconta Sigoli, la comitiva fu costretta ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] e le esperienze ascetiche dei Padri deldeserto raccolte negli Apophtegmata Patrum. È peraltro ; V.N. Beneševič, Sur la date de la mosaïque de la Transfiguration au Mont Sinaï, Byzantion 1, 1924, pp. 145-172; G. Millet, Monuments de l'Athos, ...
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The Ten Commandments
Jonathan Rosenbaum
(USA 1954-55, 1956, I dieci comandamenti, colore, 220m); regia: Cecil B. DeMille; produzione: Cecil B. DeMille per Paramount; soggetto: dal Libro dell'Esodo e [...] attraversarlo, poi le fa richiudere in tempo per travolgere l'esercito del faraone. Sul monte Sinai Mosè riceve da Dio le tavole dei Dieci Comandamenti, ma quando fa ritorno nel deserto, dopo quaranta giorni, scopre che Dathan ha convinto il popolo ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE (v. vol. Il, p. 770)
F. Tiradritti
Egitto. - Gli Egizi utilizzavano pigmenti ricavati quasi esclusivamente da minerali. Il nero era in genere ottenuto dal carbone, [...] .
Questi minerali erano importati dalle miniere che si trovavano in Sinai. Raro è l'uso di altri minerali per produrre il verde c. della collera e del disordine. Il deserto è «la terra rossa», spazio misterioso e fatale al di fuori del cosmo. Seth, il ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] rovine di Babilonia, ma dopo tre mesi di marcia nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a Beirut passato da Suez, s'inoltrò nel Sinai fino al monastero di S. Caterina. Sulla via del ritorno toccò Gaza e, imbarcatosi a ...
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manna1
manna1 s. f. [dal lat. tardo (biblico) manna, gr. μάννα, voce di origine orient.: cfr. ebraico mān]. – 1. Secondo la Bibbia, sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto: Quel duca sotto cui visse di...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...