PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] colline della Giudea, in cui la piovosità supera i 600 mm, dal deserto del Negev, in cui la piovosità media annua non supera i 100 paese, dove il territorio si trovava nelle mani dei dinasti libici.
Unificato nel 38 a.C. dall’Ampsaga all'Atlantico ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] quale si diressero nell'avanzato VII sec. a.C. La costa libica, infatti, contava alcuni possibili approdi e baie riparate da dune ed
Il territorio di Cirene, delimitato a est e a sud dal deserto e aperto a nord sul mare, era costituito da un vasto ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] urbano romano, probabilmente una ristrutturazione di un precedente insediamento libico-punico databile tra la fine del I e l Late Roman and Bizantine Church at Souk el Awty in the Tripolitanian Pre-Desert, in LibSt, 22 (1991), pp. 61-80; R.M. Bonacasa ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] dell'Impero, con l'inserimento e il tentativo di assimilazione delle popolazioni libiche, fino al punto di passaggio fra le aree predesertiche e quelle desertiche. Nell'ambito dei territori acquisiti nella parte settentrionale del continente, l ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] con corna d'ariete e con o senza diadema, forse un dio libico, già associato nel culto ad Ammone nel santuario di Siwah, poi assimilato esterna (cioè dalla parte S contro le popolazioni del deserto) e benessere materiale all'interno delle città. Una ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] di Narmer, quella detta "delle città" o "del tributo libico" e quella "del toro", testimoniano avvenimenti bellici e la presenza fioriscono nelle ristrette vallate intermontane e nelle oasi desertiche. La tecnologia dell'epoca determina in linea ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] necessità di vivere ai loro margini, o di immergersi nel deserto, sia che la motivazione fosse quella di far avvertire la presbiteri responsabili di una chiesa parrocchiale di Alessandria, il libico Ario, viene denunciato da una parte del clero presso ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] luogo sacro cananeo, il più vicino alle origini semitiche dal deserto. A questo periodo o al successivo vanno datati altri tre santuarî effetto dei rinnovati contatti mercantili col mondo libico, un tipo di santuario nordafricano rappresentato dall ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] wa-'l-anwā᾽ (Libro dei tempi e degli anwā᾽ ) del libico Ibn al-Aǧdābī, attivo nella prima metà del XIII secolo. Infine dall'813 all'833), misurando la distanza tra due città del deserto siriano, Palmira e Raqqa, di cui erano state in precedenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] (fino a Minerbio, nei pressi di Bologna) dal grande giacimento nel deserto algerino di Hassi M’rel (2000 Gm3 di riserve accertate). Una la prima a consentire l’approdo diretto del gas libico al mercato europeo, comportò la costruzione di un successivo ...
Leggi Tutto
libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...