ESPIATORIO L'espressione trae origine dalla traduzione (caper emissarius) che S. Gerolamo fece del vocabolo ebraico 'Azā'zel nel passo del Levitico (XVI, 8-10 e 26) relativo al "giorno dell'espiazione" [...] per fare sopra di lui l'espiazione e poi mandarlo ad Azazel nel deserto" (cfr. i versetti 20-22: "Aronne farà accostare il capro da loro stessi, consapevolmente o inconsapevolmente.
Cina e Asia orientale. - Per la Cina, le prescrizioni del "Libro ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] zona calcarea, che in qualche luogo rassomiglia a un deserto di pietre, è caratterizzata da una circolazione carsica; di varie essenze arboree ed arbustive nell'interno, e la parte orientale e meridionale più alta e più dirupata, quasi spoglia di ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] Africa va da Tripoli al Capo Bon e, nell'interno, tocca il deserto di Barca da un lato Kaīrouan (al-Qairawān) dall'altro. Non meno il fascino della bellezza, si circondò d'una magnificenza quasi orientale, volle gustare le gioie della vita; e i poeti ...
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(V, p. 692; App. II, i, p. 343; III, i, p. 198; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754; V, v, p. 698)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] lungo i fiumi si sviluppano, a spese della steppa e del deserto, vaste oasi irrigue coltivate con piante subtropicali che hanno bisogno oltre che a una buona tradizione artigianale di tipo orientale, sono connesse le industrie del cotone, della seta ...
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MOSSUL (arabo al-Mawṣil; A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe CARACI
È il centro abitato di gran lunga più importante dell'omonimo vilāyet (v. appresso) e rappresenta [...] d'interesse artistico (v. appresso) sono concentrate nella parte orientale, che si continua in un ampio sobborgo, e poi in miṣr) che è peculiare dei più antichi stanziamenti dei nomadi del deserto nelle provincie da loro occupate (v. cairo; al-kūfah). ...
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Uno degli stati della Federazione Australiana, e, per estensione (2.527.732 kmq.), il maggiore di essi, rappresentando il 33% dell'intera superficie. I suoi confini sono a NO., a O. e a S., l'oceano; a [...] . Nella regione del Gascoyne, e ad est fino al deserto, il bestiame pascola fra le acacie (mulga), anzi nelle fra Hedland ad Hopetoun, l'altro, da Geraldton segue il confine orientale dell'attuale zona granaria. Furono costruiti verso il 1907 con la ...
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Nacque nel 1453 ad Alhandra, piccolo paese sulle rive del Tago, a N. di Lisbona; morì nel 1513. Imparentato con la famiglia reale portoghese (come discendente da un figlio naturale del re Dionigi), trascorse [...] . Nel viaggio, dopo varî fortunati attacchi alle città arabe dell'Africa orientale, a Socotra, ai porti dell'‛Omān, l'A. con le gran fiume nel Mar Rosso e, convertendo l'Egitto in un deserto, dare un colpo mortale ai Musulmani, ai quali poi avrebbe ...
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Figlio di Beor, è il protagonista di un caratteristico episodio avvenuto durante gli ultimi tempi della dimora degli Israeliti nel deserto, allorché, risalendo lungo le rive orientali del Mar Morto e del [...] in relazione con questa l'ostacolo dell'angelo con le sue conseguenze). Veduto l'angelo, l'asina su cui B. conforme all'uso orientale cavalcava, si spaventò e deviò per i campi; Balaam, a cui non era ancora concesso di scorgere l'angelo, cominciò a ...
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Detta Arba da Plinio, "Αρβη da Costantino Porfirogenito, Rab in croato, è l'isola più settentrionale tra le maggiori dell'arcipelago dalmatico, se si escludono Veglia e Cherso, che chiudono il Quarnaro. [...] riparata dalla bora, quest'isola è tra le più fertili della Dalmazia. Mentre il versante orientale del Tignaro è brullo e deserto, quello occidentale, dove domina lo scirocco, conserva ancora abbastanza estese foreste di leccio (Quercus ilex ...
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MECCA (arabo Makkah; A. T., 91)
Ferdinando MILONE
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la città santa dell'islamismo, alla quale convengono, almeno una volta nella loro vita, tutti i fedeli che ne [...] longitudine E., a poco meno di un centinaio di km. dalla sponda orientale del Mar Rosso, è oggi una delle due capitali dell'Arabia Saudiana.
a Medina), facendo del piccolo centro perduto nel deserto arabo la città santa di una religione mondiale, ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...