Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] mentre l'altro venne condotto nel deserto come capro espiatorio. Nell'interpretazione cristologica pecore e capre (Es. 12, 5) viene interpretata dai Padri della Chiesa orientale come la capacità di redenzione del Cristo che è morto per i giusti e ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Maddalena. Sopra, sulle cuspidi S. Giovanni Battista nel deserto, l'Uccisione di s. Pietro martire, S. Tommaso 54; S. Aud, Kuficism inscriptions in the work of G. da Fabriano, in Oriental Art, XXXII (1986), 3, pp. 246-265; A. De Marchi, Michele di ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] a più riprese. Alle sue lettere i sovrani orientali risposero addirittura di non capire il motivo della richiesta , riuscì a convocare il progettato concilio, andato però praticamente deserto (lo stesso Ludovico il Balbo arrivò in ritardo, malato), ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] politiche a base sedentaria e scarsa capacità di penetrazione nelle aree desertiche più lontane da quelle agricole.
Se le comunità nomadi dell'area vicino-orientale hanno sempre subito la pressione delle comunità sedentarie, queste cominciarono a ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Nascita di Israele porta a conclusione il progetto nazionale ebraico a cui aveva dato vita il movimento politico sionista di Theodor Herzl, [...] (la Galilea e la costa) e a sud (la Giudea meridionale e il deserto del Negev), collegati da una fascia costiera che si restringe nella zona a nord un suo quartiere nella città vecchia. Molte chiese orientali sono divise in una chiesa ortodossa e una ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] equatore (con uno 'spostamento', per esempio, del Deserto del Sahara in Italia); probabili cambiamenti drastici, più saranno notevoli dislocazioni di importanti alberi ad alto fusto nella parte orientale degli USA (Davis e Zabinski, 1992) e di piante ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] cui si incontrano simun (< ar. simūm «vento del deserto»), bakshish (< ar. egiz. baxšīš «mancia», di di tipo legale nel diritto islamico», dal 1951 in «Biblica et Orientalia», p. 65).
Nel campo del vestiario particolarmente noti sono il burqa ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] metà dei quali morirono nei lager del deserto per malattie, maltrattamenti, scarsa alimentazione ed Genocidio in Libia, Milano 1979, ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, I-IV, Roma-Bari 1979-84, ad indices; E. Santarelli - G. Rochat ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] ' (sarebbe più preciso definirli 'saheliano' e 'vicino-orientale'). Nel sistema 'africano' si semina dopo la piena e perdono verso nord nelle sabbie del deserto arabico. Allo sbocco degli wadi, verso la pianura desertica, si mettono in opera, a ...
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Scienza egizia. Tecniche e rituali di mummificazione
Beate Gessler-Löhr
Joachim Friedrich Quack
Tecniche e rituali di mummificazione
Processi di imbalsamazione
di Beate Gessler-Löhr
La mummia è un [...] all'interno di semplici fosse scavate nella sabbia del deserto. Il contatto diretto dei corpi con la sabbia mois de Khoiak, Le Caire, Imprimerie de l'Institut français d'archéologie orientale, 1966-1968.
D'Auria 1988: Mummies and magic. The funerary ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...