NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] nel gennaio del 1907 iniziava la prima serie di scavi nel deserto ad O di Lisht, dove sorgono le piramidi di Amenemliet , iniziate da acquisti, presso il museo di Teheran e l'Oriental Institute di Chicago, di oggetti da Tepe Siyalk, Tepe Giyan, ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] in pietre o in mattoni. Mentre t. di questo tipo, nel deserto, rimasero sino alla fine della civiltà egiziana, le t. dei come conclusione definitiva dell'accompagnamento funebre; nell'area orientale delle t. a carro la deposizione è accompagnata dal ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] , pp. 377-396; C. Giros, Remarques sur l'architecture monastique en Macédoine orientale, Bulletin de correspondance hellénique 116, 1992, pp. 409-443; Y. Hirschfeld, The Judean Desert Monasteries in the Byzantine Period, New Haven 1992; Y. Magen, The ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] da parte del califfo al-Manṣūr. Nel 778 venne fondato, nel deserto a S-O di Baghdad, l'enorme palazzo di Ukhayḍir. Le decenni successivi la città si sviluppò ampiamente lungo la sponda orientale del fiume fino all'883, quando il ruolo di capitale ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di ponte della civiltà greca nel Mediterraneo centro-orientale. Capitale della monarchia ellenistica d'Egitto fu Alessandria Egitto aveva le frontiere interne solidissime, inaccessibili dal deserto, ed una marineria militare e commerciale che gli ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] . Dall'E v'è la depressione Wadi Miyah, dal S il deserto siriano. Una sorgente di acqua sulfurea chiamata Efea, alimenta l'oasi, da pilastri corinzî; dai lati meridionale, settentrionale e orientale, v'erano finestre quadrangolari, munite di frontoni. ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] identificate con Zeus; uno, presso le mura verso il deserto, era dedicato a Zeus Kỳrios, il palmireno Ba`alshamīn, Date e pittori nella sinagoga di Dura-Europo, in Riv. degli Studi Orientali, XXVIII, 1953, pp. 170-173; F. Altheim-R. Stiehl, ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] di S. Antonio e S. Paolo (IX sec.) nel deserto del Mar Rosso. La maggior parte di questi edifici ha subito , p. 37 ss.; A. W. Byvanck, Les origines de l'Art Copte, in Orientalia Neerlandia, Leida 1948, pp. 111-115; U. Monneret de Villard, in Enc. Catt ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] di un suolo ora invaso totalmente dalle sabbie del vicino deserto. Essa fu restaurata più volte nel corso dei secoli, Cambridge) stranamente stilizzato secondo un modulo che ci sembra piuttosto orientale che hittita (come credeva A. Roes).
3. - ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] , dalla parte di personaggi che si ritirano nel deserto o si avventurano nella foresta.
L'aderenza ai modelli nel settimo girone dell'Inferno della Divina Commedia; l'apologo del romanzo orientale di Barlaam e Iosafat, in cui l'a. è simbolo della ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...