Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] re Harsiyotef (404- 369 a.C.) e Nastasen (340-335 a.C.), che ricordano spedizioni militari verso il DesertoOrientale e i bassopiani eritreosudanesi. In Eritrea e in Etiopia settentrionale sono state segnalate finora oltre 260 iscrizioni redatte in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , a ridosso del confine con la Tunisia. Abitazioni analoghe erano diffuse anche in Cirenaica e nel Fezzan. Nel DesertoOrientale egiziano, nell'oasi di Siwa, cinque villaggi, tutti abitati in maggioranza da Berberi, sono caratterizzati da abitazioni ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] e testuali siano ancora scarse, che i sovrani napatei abbiano ereditato dai faraoni il controllo delle piste del desertoorientale e del commercio dell'oro che vi avveniva. La precocità del loro coinvolgimento in contatti con il mondo ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] ; esso è riferibile a popolazioni di cacciatori che occupavano originariamente l'intera regione sahariana, dalla Mauritania al DesertoOrientale, compresa la valle del Nilo. Con l'introduzione della produzione di cibo nella valle del Nilo verso ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] da Ezana re di Aksum (v.). La Bassa N., nel frattempo, era stata occupata dai Blemmi, tribù bellicose forse provenienti dal desertoorientale, che nel 250 d. C. si spingono fino a File. Nel 297 d. C. Diocleziano, nel tentativo di porre un freno ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] dell'allevamento intorno al 6000 a.C. Nell'Africa nord-occidentale, nella valle del Nilo e occasionalmente nel DesertoOrientale, ebbe inizio durante il Neolitico la domesticazione dei bovini, seguita da quella dei caprovini, del cane e del ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] gli spettacolari ritrovamenti delle tombe reali di Ballana e di Qustul sarebbe stata portata da popolazioni provenienti dal desertoorientale (semitici o arabi o negroidi). I tesori delle tombe di Ballana e Qustul hanno attratto l'attenzione degli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] Raffigurazioni di maschere e di personaggi mascherati sono molto diffuse in ambiente sahariano, dal Sahara centrale al DesertoOrientale egiziano. Si tratta per lo più di maschere zoomorfe che coprivano completamente il volto; esse potevano essere ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] il simbolo dell'autorità imperiale anche dopo il trasferimento della corte a Costantinopoli.
Le cave di p. erano site nel desertoorientale d'Egitto, sul Monte Porfirite, oggi Gebel Duchan, in prossimità di Klysma, attuale istmo di Suez (Plin., Nat ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] Massenzio, Ostia).
d) Egitto. - La maggior parte delle pietre egiziane usate in epoca romana provenivano dal desertoorientale egiziano. Dalla regione del Mons Porphyrites (Gebel Dokhan) provenivano, oltre il porfido rosso, il porfido verde, tratto ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...