La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] secondo diversi raggruppamenti: alberi di montagna, di pianura, del deserto, piante aromatiche, piante da legna e i diversi tipi e o Epistole degli Ikhwān al-Ṣafā᾽, Napoli, Istituto Universitario Orientale, 1978.
Fahd 1996: Fahd, Toufic, Botany and ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] . ca.) si trovano in un ampio areale che comprende i margini orientali della valle dell'Indo, la piana compresa tra Gange e Yamuna, l corso d'acqua, in una foresta o in un deserto ‒ le indagini archeologiche dimostrano che la maggior parte delle ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] Si deve presumere che, per lo meno in area vicino-orientale, la rete viaria persiana fosse in larga parte erede di biforcava in due itinerari che aggiravano, a nord e a sud, il deserto del Taklamakan, il bei dao (la via settentrionale) e il nan ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] colpito il nemico, si ritirano nelle loro inaccessibili basi nel deserto.
Esistono due tipi di guerriglia: una nazionale, che consiste non solo nel Terzo Mondo ma anche nell'Europa orientale e nell'ex Unione Sovietica, e il probabile moltiplicarsi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] , lasciato il basso Sind, correva nella zona tra il deserto e le paludi del Kutch, immettendosi poi nel Rajasthan meridionale nell'Oceano Indiano, in cui affluivano anche dalle coste orientali dell'India prodotti quali spezie e legno di sandalo, ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] cui si occupavano i colleghi a loro più vicini, cioè gli orientalisti, che, a quel tempo, li avevano in qualche modo patrocinati. sulla connessione tra le culture a nord e a sud del deserto generò il convincimento che l'una non poteva esser compresa ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] romano la coltivazione del grano si estendesse fin dentro il deserto. Recenti ricerche in Libia hanno dimostrato che ampie zone, di schiavi che i Romani riportarono dal saccheggio del Mediterraneo orientale a partire dalle guerre del II sec. a.C ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Alta Mesopotamia e Siria (anche con attraversamento diretto nel deserto di Palmira). Si avevano carovane di centinaia di resto è da escludere che tutto il commercio antico-orientale fosse gestito da agenzie pubbliche, senza intervento di gruppi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] estende dall'Atlantico al Nilo e lungo il rift nell'Africa orientale; ciò suggerisce che la sua coltivazione sia iniziata nell'Africa di Hassi el-Abiod (Mali), attualmente inclusa nella zona di deserto massimo, che 7000 anni fa era ricca di acqua, ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] erano dunque ampiamente allevati sia nelle oasi del Deserto Libico, sia nella bassa valle del Nilo, costituendo capre sono attestate in siti del Neolitico di tradizione capsiana dell'Algeria orientale verso la metà del V millennio a.C. e in Sudan ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
sogdiano
agg. – Che si riferisce alla Sogdiana, regione storica dell’Asia centrale, corrispondente agli odierni Uzbekistan meridionale e Tagikistan occidentale: il deserto s.; la lingua s. (o il sogdiano s. m.), lingua iranica orientale parlata...