Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] neoavanguardie (soprattutto la pop art). In Desertorosso (1964) di Michelangelo Antonioni confluiscono le le citazioni della p. manierista di Pontormo e di Rosso Fiorentino, evidenziate attraverso il procedimento della sospensione temporale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] , il tempo di un ritorno (Muriel ou le temps d’un retour, 1963), entrambi di Alain Resnais, o ne Il desertorosso (1964) di Michelangelo Antonioni, ma si potrebbe giungere sino a L’uomo senza passato (Mies vailla menneisyyttä, 2002) di Aki Kaurismäki ...
Leggi Tutto
SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] Presidente della giuria della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (premio a Michelangelo Antonioni nel 1964 per Desertorosso), tornò a frequentare il cinema, stavolta da spettatore e da critico, con una rubrica sull’Europeo (1964 ...
Leggi Tutto
Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] registi emergenti e conferendo grande visibilità al cinema italiano: furono premiati Le mani sulla città (1963) di Rosi, Desertorosso (1964) di Antonioni, Vaghe stelle dell'Orsa (1965) di Visconti, La battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tre grandi autori hanno saputo indicare una strada di sperimentazione e di riflessione [...] tempo arriva al massimo grado di perfezione nel successivo DesertoRosso (1964) in cui Antonioni compie un omaggio cinema mettendo in scena l’esplosione finale nel centro del deserto californiano dopo essere risalito alle radici americane di quella ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] e lupi di G. De Santis): dal sodalizio con M. Antonioni sono nati L'avventura (1959), La notte (1960), L'eclisse (1962), Desertorosso (1964), Blow-up (1966) e altri ancora fino a Identificazione di una donna (1982); mentre dalla calda sintonia con l ...
Leggi Tutto
KARAKALPAKISTAN (territorio dei Karakalpaki; A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Il territorio autonomo dei Karakalpaki (v.) misura 124.000 kmq. di superficie e ha una popolazione di 379.000 ab. (1930); incluso [...] Taškent e Kokand, nella provincia del Turkestan. Territorio occupato in gran parte dalle sabbie del Kizil-Kum o desertorosso (v.), in cui le dune si alternano a depressioni argillose, che a primavera costituiscono ottimi pascoli, il Karakalpakistan ...
Leggi Tutto
NOLAN, Sidney
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Melbourne il 22 aprile 1917 da famiglia di origine irlandese. È considerato l'artista che meglio è riuscito a rendere lo spirito della sua terra, [...] l'Australia, con il suo desertorosso, gli animali, le città sperdute e quasi irreali. Abbandonati gli studî a 14 anni, tentò la carriera sportiva in varî campi (equitazione, box, ciclismo), studiò arte alla scuola della Galleria nazionale di ...
Leggi Tutto
Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] che realizzò le sue prime colonne sonore, tra le quali bisogna anzitutto ricordare le pagine elettroniche per Desertorosso di Michelangelo Antonioni (1964), che si accordano intimamente, mediante elementi rumoristici e concreti, all'impiego del ...
Leggi Tutto
Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] sbilenchi e disarticolati basati su lunghe note tenute e sfumate. L'eclisse (1962) accentua tale disposizione, mentre in Desertorosso (1964) vi è una sola pagina di F., dai toni cullanti, accostata a lacerti di composizioni elettroniche di ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...