RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] vicinanza con Perino appartiene anche l’Elia nel deserto (Siena, collezione d’Elci), prossimo agli Evangelisti ad ind.; U. Bavoni, Appendice documentaria, in Dopo il Rosso. Artisti a Volterra e Pomarance (catal. Volterra-Pomarance), Venezia 1997 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] canta e danza per ringraziare il Signore dopo il passaggio del Mar Rosso e Anna che dedica a Dio il figlio Samuele, furono rifiutati il Bambino, Maddalena in gloria, Betsabea al bagno, Agarnel deserto, Sacrificio di Isacco. Nel 1716 il F. dipinse per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] “sottrazione”, “assenza”, oppure “abisso”, “fondo”, “deserto”, verbi come “inabissare”, “fluire”, che, usati e lei e della sua intensità che fosse come il vino di Siena, molto rosso. Caterina, figlia di un tintore di Siena, prima eremita in casa, poi ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] estrema precisione nel suo Giornale. Da Dobba, porto del deserto di Bajuda, si diressero a Omdurman, dove il M d’Africa. Studi e ricerche, Napoli 1980, pp. 313-356; G. Rossi-Osmida, Una missione del «Centro studi ricerche Ligabue» sulle tracce di G. ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] non più esistente; alcune sono andate perdute (Arabi nel deserto, commissionato dallo stesso Blacas; Preghiera araba, per il pittore realizzò entro il 1868 Due ninfe danzanti, su fondo rosso a finto mosaico. All'interno, eseguì la tempera su muro ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] (sei giorni in parete, in solitaria, 1955); il Pilastro Rosso di Brouillard, con Andrea Oggioni (1959); il Pilone Centrale fuga verso «una montagna selvaggia», «un oceano tempestoso», «un deserto» (ibid., p. 208). Dunque una cesura con la vita ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] amareggiato da un doloroso incidente accaduto in pieno deserto, per un colpo di rivoltella sfuggitogli dalla e passim; C. Giglio, L'Italia in Africa, Serie Storica, I: Etiopia-Mar Rosso, t. I (1857-1885), Roma 1958, p. 143 ss.; II, Documenti, ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] e volle chiamarla ulcera tropicaloide, o ulcera micetoide del deserto; di questa affezione egli riuscì anche a isolare l iodoformio in quello dell'amebiasi. La Castellani's Fuchsin paint (Rosso Castellani) è usata in Estremo Oriente e nelle isole del ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] una carovana di árabi ed assieme con essi attraversò il deserto siriaco, il vasto territorio compreso fra Damasco e l'Eufrate , a Berbera. Un mese di ulteriore navigazione lungo il Mar Rosso lo condusse a Gidda ed altri due mesi, resi difficili dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XX secolo le scienze fisiche hanno compiuto notevoli progressi ricchi [...] corpo dotato di massa e lo spostamento verso il rosso degli spettri stellari. Per quanto concerne Mercurio, i 16 luglio 1945 è sperimentato il primo ordigno nucleare, nel deserto del New Mexico. Coloro che hanno contribuito alla costruzione della ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...