L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] pareti presentano (a 1,75 m) un fregio dipinto in blu e rosso, e la porta sul muro di fondo era delimitata da una cornice si limitò a due soli settori a sud del gran tepe allora deserto. La ceramica monocroma verde o blu, o verde-gialla incisa, o ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] due nicchie nella parete, con muri intonacati e tracce di pitture rosse e nere. Una bulla con l'impronta di un sigillo e ; 4) il bacino interno del Ramlat as-Sabatayn, attualmente desertico e con rilievi dunari su decine di chilometri, dove un ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] dell'Atlante, i confini sfumano un po' indefiniti verso il deserto. È un territorio dove l'antica presenza dei Greci è echeggiata il rapido diffondersi della cultura musulmana. Un sottile filo rosso legherebbe i Fenici agli Arabi, due popoli entrambi ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] manicomi, fra i quali lo splendido Krasnyi cvetok (Il fiore rosso, 1883), storia di un pazzo ossessionato dall'idea che il male di sé tutto il negativo dell'epoca, è la verità del deserto, dell'esilio dalla Terra Promessa ; è una verità oggettiva ma ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] Penisola Arabica (Yemen) tra il 1200 circa a.C. e il 628 d.C. Limitata dal Mar Rosso e dall'Oceano Indiano, nonché dal grande deserto centrale arabico (Rub al-Khali), essa ha avuto nei tanti secoli della sua storia uno sviluppo generalmente isolato ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] essere il simbolo stesso del potere, forse per quel colore rosso affine alla porpora (Delbrueck, 1932). Di porfido erano le ῾Amrā, il famoso palazzo eretto dagli Omayyadi nel deserto della Giordania, gli affreschi con le raffigurazioni astronomiche e ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] vesti regali, tra cui "in capo il corno ducale rosso fasciato d'oro con pietre preziose", ma anche insegne . 134).
179. Giorgio Cracco, Lorenzo Giustiniani: la città un deserto, in Sancti Laurentii Justiniani Opera omnia, riprod. anast. Firenze 1982 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di protezione strategica, saldata tramite i castelli dell'Île de Graye e di Ayla sul Mar Rosso con la Transgiordania, divenuta signoria: il deserto come confine naturale del regno.
Appena avviati (e tuttora inediti) sono quindi vari programmi di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] collegare ai quaranta giorni passati da Gesù nel deserto (Homiliae XL in Evangelia, XVI), o al Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, 1, Roma 1888, p. 28.
Inscriptiones Christianae urbis Romae. ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] le scene descritte dai poemi omerici. Nel ciclo omerico pane, vino rosso e carne bovina arrostita alla brace sono le sole cose che vengono a giudicare dai numerosi riferimenti ad aree desertiche presenti nella documentazione tardoromana. L'esame dei ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...