Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] ’ e i ‘Minuetti’ ecc. di Venezia, è mestiere di scegliere il colore rosso, quale succedaneo dell’oro. […] Grimani poi è di nobile lignaggio: il suo nome Il Lido non è più la duna sabbiosa, il poetico deserto d’un tempo, e non è nemmeno più soltanto la ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] Syene) è attestata ad Alessandria (Heclsberg, 1981), mentre il «rosso antico» di Capo Tenaro era già esportato a Cirene nel 108-100 dal regno di Domiziano in poi. Le c. del deserto egiziano mostrano, invece, un aumento della produzione soprattutto in ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] le figure sono ripetute entro uno spazio che ha uno sfondo rosso ed è dietro la porta del Paradiso (quindi forse all’ Figlio dell’Uomo innalzato proprio come Mosè innalzò il serpente nel deserto è parte delle letture tanto il 3 maggio quanto il 14 ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] ambito della corte pontificia nella persona del cardinale Matteo Rosso Orsini, protettore dell'Ordine dal 1279 al 1308 di questo periodo, l'Europa settentrionale può apparire un deserto: le distruzioni, dovute tanto agli iconoclasti quanto al ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] sorge tra la zona pedemontana del Kopet Dagh e i margini del deserto del Kara Kum, nell'attuale Turkmenistan. Da esso prendono nome il ceramica fatta a mano con decorazione dipinta di colore rosso o rosso bruno su fondo chiaro.
Y.D. è il sito ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] esempio di Suakin, un tempo ricca città portuale sudanese sul Mar Rosso. Nei siti abitati, invece, gli scavi del passato sono città in Mauritania (Chinguetti ed altre ormai perdute nel deserto, come Kumbi Salah), nel Mali (Timbuctù, il centro ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] schisti, agli alabastri, alle pietre più rare e più dure del deserto. Il trapano è in uso dalla più alta antichità e serve applicazioni di argilla a forme ondulate. La pittura è volentieri in rosso scuro o in nero-marrone. È bene notare il carattere ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Egitto che possedeva una flotta e agenzie nei porti del Mar Rosso e in India. Al Cairo era celebre il funduq al-karīm Era un emirato importante e considerata la "porta del deserto". Centro fondamentale di transito delle carovane transahariane, era ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] che partono dal deserto siriano, stimolano la conquista permanente delle oasi desertiche e l'apertura di prodotti fenici, ciprioti e greci, dalle anfore a siluro alla ceramica rossa lucidata, per i primi, alla ceramica bicroma per i secondi, ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] luminosa è difficilmente controllabile con il cilindro rosso. Particolarmente complicata è la situazione dell'acqua ss. Ricerche particolari: A. Poidebard, La trace de Rome dans le désert de Syrie, Parigi 1934; id., Un grand port disparu: Tyr, Parigi ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...