CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] novelle, una raccolta di 12 racconti brevi per ragazzi, e l'anno successivo, a Milano, il romanzo La luce nel deserto; poi, convinto dal Rossato, scrisse, insieme con lui, la commedia Nina no far la stupida in 3 atti.
Commentata dalla musica di A ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] il F. intraprese una serie di viaggi prima, nel 1844, nel deserto arabico, poi nel '45 e '46, nella bassa Tebaide per scavi il F. mandò una collezione di Alghe del Mar Rosso, descritte in Plantarum in Mari Rubro hucusque collectarum enumeratio ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] . Nel 1910-11 gli si presentò l'occasione di attraversare il deserto arabico da Chena a Cosseir, e di queste zone, fino ad giacimenti fosfatici egiziani ubicati sulla costa centro-occidentale del Mar Rosso e nel territorio dell'alto Nilo. Ma nel 1917 ...
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MOTTA, Luigi
Salvatore Canneto
MOTTA, Luigi. – Nacque a Bussolengo (Verona) l’11 luglio 1881 da Filippo, piccolo proprietario terriero, e da Giuseppina Annichini.
Nel 1891 la famiglia si trasferì a [...] 1907; Il demone dell’Oceano, 1908) e Bemporad di Firenze (Il deserto di ghiaccio, 1909).
Tra il 1905 e il 1906 collaborò con 1912); Fiamme sul Bosforo e Il vascello aereo (1913); L’oasi rossa (1914); Il Leone di San Marco (1916); I tesori di ...
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Girolamo (Ieronimo), santo
Réginald Grégoire
San G. (Eusebius Hieronymus), uno dei quattro dottori della Chiesa latina, sarebbe nato a Stridone (Ungheria) o in una città dell'Istria, verso il 340-345.
Ricevette [...] 30). Si diede allora a un rigoroso ascetismo, ritirandosi nel deserto di Calcide. In seguito alle dispute dogmatiche in cui i rappresentato in abiti cardinalizi - più particolarmente col cappello rosso - perché Damaso l'avrebbe creato cardinale. Il ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] una soluzione vicina alle opere coeve di Medardo Rosso. Iscrittosi nel 1884 all’Accademia di Brera, , bronzo, Eredi Pellini) e, nello stesso, con Vox clamantis in deserto (marmo, Eredi Pellini) partecipò alla VI Biennale di Venezia. Sempre al ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] montagna artificiale è perfetta e quelle casuali che presenta il deserto su cui essa si leva. Questo gusto e questa geometrico, ché la parte inferiore della p. era rivestita di granito rosso, mentre la parte alta era in calcare bianco. Dopo la IV ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] Psicologia delle macchine (di Prampolini), composta, insieme a Bianco e rosso, per la compagnia del Nuovo Teatro futurista diretta da R. De : Sonata sintetica, op. 27, Tramonto nel deserto arabico, Crepuscolo fantastico; un quintetto per archi, ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] Orlando furioso, pubblicata a Ferrara da Francesco Rosso da Valenza nel 1532 e che tuttavia che pure una rarissima xilografia firmata, raffigurante la Vita degli anacoreti nel deserto, collegata dal Nagler (1860) all'affresco del Camposanto di Pisa, ...
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SIGOLI, Simone
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Gentile (del popolo di San Niccolò d’Oltrarno), nacque a Firenze presumibilmente nel 1349, stando a quanto si legge in un appunto a margine di una scheda [...] , dove si fermarono sette giorni e, dopo una traversata del deserto di 12 giorni, raggiunsero il monastero di S. Caterina nel dei più impegnati compilatori della quarta edizione del vocabolario, Rosso Antonio Martini, a lavorare su tutti quei ‘Libri ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...