GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] ancor oggi (le altre sono conservate a: Genova, Palazzo Rosso; Perugia, S. Pietro, sagrestia; Londra, Collezione Morris . 79); una Resurrezione e un S. Giovanni Battista nel deserto appartenevano a Vincenzo Giustiniani; una Morte di Adone era esposta ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] avere una personale accanto a Fillia (Luigi Colombo), Pippo Oriani e Mino Rosso.
Tra le opere esposte era Ring (coll priv., ripr. in Osvaldo ritagli di giornali, come testimoniano Tempesta nel deserto del 1991 (Genova, Collezione Wolfson) ispirata ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] che lo solcano e vi rendono possibile una vita semi-sedentaria, è pieno deserto e fa parte del Sahara, che, come è noto, corre dalla Libia in bianco e decorati di reticolato e fiamme in rosso, che, trovati nelle tombe di Germa, sono riferibili ...
Leggi Tutto
PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] corte a Costantinopoli.
Le cave di p. erano site nel deserto orientale d'Egitto, sul Monte Porfirite, oggi Gebel Duchan, di una fitta rete di strade che congiungevano il Nilo al Mar Rosso, ma il p., a giudicare dalle tracce lasciate dai pesanti carri ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] questi recinti di c. si ricorda la "Casa grande", nel deserto libico presso el-Kargah. Particolarmente ricchi erano i cenobî presso la vallata. I suoi muri, rivestiti di bianco o di rosso, son forati in molti piani da innumerevoli finestre inquadrate ...
Leggi Tutto
CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] tra cui Prendendo quota a spirale, Lirismo di volo, Deserto e Laghi salati algerini (questi ultimi due comparvero nello Depero, Dottori, Pippo Oriani, B. Munari, Prampolini, Mino Rosso e Tato, il manifesto futurista La plastica murale, e partecipò ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] gli si affiancarono (B. Torre, A. Dominici, G. B. Rossi, A. Guastaferro); i disegni per le quinte, le sovrapporte e gli mercante etiope, Abramo che scaccia Agar e Ismaele, Agar nel deserto e Agar che disseta Ismaele; è probabile che tali arazzi ...
Leggi Tutto
EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] . Strade carovaniere attraversavano la penisola del Sinai dirette a Petra, e il deserto libico per raggiungere l'oasi di Ammonium. Le comunicazioni tra il Mar Rosso (sinus Arabicus) e il Mediterraneo erano possibili con mezzi adeguati, anche per ...
Leggi Tutto
Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] 12 = Il Re, 19, 12) apprendiamo che la strada del deserto dall'Eufrate a Palmira già esisteva in età tanto antica, e passava conservato, mostra tracce di decorazione in oro su bolo rosso; tessere di paste vitree ritrovate in quantità sul suolo ...
Leggi Tutto
PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] una soluzione vicina alle opere coeve di Medardo Rosso. Iscrittosi nel 1884 all’Accademia di Brera, , bronzo, Eredi Pellini) e, nello stesso, con Vox clamantis in deserto (marmo, Eredi Pellini) partecipò alla VI Biennale di Venezia. Sempre al ...
Leggi Tutto
rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...