Nome di varî personaggi dell'Antico Testamento. I principali sono: 1. N. figlio di Aronne: consacrato sacerdote, perì nel deserto del Sinai col fratello Abiu, tra le fiamme che Yahweh aveva fatto uscire [...] dall'Arca per punirli di avere usato per i turiboli fuoco profano. 2. N. re d'Israele, figlio e successore di Gerolamo I (901-900 a. C. circa): come il padre, favorì l'idolatria; nel secondo anno di regno, ...
Leggi Tutto
el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] parte archeologicamente nota e probabilmente più importante della necropoli comprende più di 260 mausolei sparsi su un tratto del deserto che misura circa 500 m in direzione NS e circa 200 in direzione EO. Questa parte pare sia stata ...
Leggi Tutto
. Stirpe indiana del Chile, che occupava una volta la zona occidentale delle Ande dal deserto di Atacama (24° S.) all'isola di Chiloé. I suoi discendenti (105.000 individui) occupano ora un piccolo tratto [...] di quel territorio, dal 37°40' al 39°28' S.; ma, dopo la conquista spagnola, tribù araucane si erano diffuse nelle provincie occidentali della repubblica argentina prendendo (sec. XVIII) il posto dei Querandi ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e scrittore inglese (Barhamhouse, Herfordshire, 1821 - Trieste 1890). Al servizio della Compagnia delle Indie, fu per tre anni nel deserto del Sind con la spedizione di Sir Ch. Napier. Esperto [...] di lingue orientali, compì (1853) un viaggio alla Mecca travestito da pellegrino, e questo viaggio descrisse in Pilgrimage to El-Medinah and Mecca (1855); fu poi in Somalia e riuscì a raggiungere Harrar, ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] il refettorio, la foresteria, ecc. Tra i più notevoli resti di questi recinti di c. si ricorda la "Casa grande", nel deserto libico presso el-Kargah. Particolarmente ricchi erano i cenobî presso la città di Strena nel V e nel VI sec.: si trovavano in ...
Leggi Tutto
LIBERAZIONE, Provincia della (arabo Mudiria al Tahrir)
Carlo DELLA VALLE
Circoscrizione creata nel 1955 dal governo egiziano al limite del Deserto Occidentale, tra il Cairo e Alessandria, in una zona [...] dove nel 1953 era stata iniziata una particolare attività di bonifica delle terre desertiche (v. egitto, in questa App.). Si tratta quindi di una circoscrizione con particolare fisionomia agricolo-zootecnica, che dovrebbe poter consentire, in un ...
Leggi Tutto
Sorgente termale (a 27°) nel lembo estremo del deserto di Giuda, in cui Davide (I Re [Samuele], XXIV, 2, segg.) cercò asilo contro Saul.
La copiosa sorgente alimenta oggi un boschetto di tamerici e di [...] acacie, nonché qualche arbusto di Calotropis procera, il celebre pomo di Sodoma. Non ebbe però sempre così scarsa importanza. L'antico nome di Asason-Tamar dato al posto (Genesi, XIV, 7; II Cronache, XX, ...
Leggi Tutto
Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] durante il dì le temperature possono superare anche i 50° C, ma nelle notti d’inverno possono scendere sottozero. La gran parte del deserto è compresa tra le isoiete 100 mm: i limiti che segnano per il nord la fine della palma da dattero e per il sud ...
Leggi Tutto
Sabello
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore della Pharsalia di Lucano. Soldato nell'esercito di Catone Minore, durante la traversata del deserto libico è punto dal serpente chiamato ‛ seps ' e [...] subisce un'atroce metamorfosi che ne dissolve rapidamente il corpo in marciume (Phars. IX 761-788).
D., che dall'episodio trae spunto per immaginare la metamorfosi di Vanni Fucci (If XXIV 97-120), dichiara ...
Leggi Tutto
ZINDER (A. T., 109-110-111)
Enrico Monaldini
Città dell'Africa Occidentale Francese, nella Colonia del Niger, situata ai margini meridionali del deserto del Sahara, non lungi dal confine del protettorato [...] 6000 abitanti e ha all'intorno una fertile oasi ricca di palme; il suo clima ha caratteristiche subequatoriali con degradazione desertica: la temperatura media annua è elevata con massime in aprile, l'escursione annua è di scarso rilievo; le piogge ...
Leggi Tutto
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...