USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] carriera letteraria con scarso successo. Scrisse un romanzo che non trovò un editore; mentre il racconto Una rosa nel deserto fu pubblicato nell’agosto del 1836 sulla rivista Italiano. Infine uscirono a Bruxelles nel 1838 otto racconti dal titolo La ...
Leggi Tutto
LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] finanziari e delle lettere di approvazione dei Medici, ottenne di poter attuare i suoi propositi nel piccolo convento quasi deserto di S. Lucia alla Castellina, vicino a Firenze. Esattamente due anni dopo si svolse il primo capitolo alla Castellina ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] la propria perfezione sull'obbedienza che deve ai propri superiori a imitazione di Cristo e dei padri del deserto (cap. XII).
Teologo formato secondo i metodi della scolastica, esegeta versato nell'interpretazione allegorica della Bibbia e buon ...
Leggi Tutto
TOBINO, Mario (Mario Pierippolito). – Secondogenito di quattro figli (a Clotilde e Mario fecero seguito Pietro e Maria Luisa)
Monica Venturini
, nacque a Viareggio il 16 gennaio 1910. La madre, Maria [...] Edizioni della Meridiana delle liriche titolate ’44-’48, si dedicò al Libro della Libia, che poi divenne per Einaudi Il deserto della Libia (Torino 1952), nato dall’esperienza del periodo trascorso nel Paese africano dal 6 giugno 1940 al 30 ottobre ...
Leggi Tutto
PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] chiarito rapporto con Cima è infine il caso offerto da una tavola di piccole dimensioni raffigurante S. Girolamo nel deserto (Milano, Pinacoteca di Brera), proveniente dalla sala del Tesoro del monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore a Venezia ...
Leggi Tutto
CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] in S. Mattia; le Storie di s. Orsola nella cappella Palmieri in S. Trinità; i laterali con S. Francesco nel deserto e la Coronazione di spine nella cappella Zambeccari del Corpus Domini; i SS. Gioacchino ed Anna nella Madonna delle Grazie; in S ...
Leggi Tutto
CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] élogiava il magnifico panorama preso dal Foro, davanti al quale ci si sente presi da una straordinaria emozione: è un deserto di rovine dove si sente che sono passati dei giganti.
Nel 1861 il C. riprodusse gli affreschi di Annibale Carracci ...
Leggi Tutto
PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] carraccesca, come il Rinaldo e Armida oggi a Napoli (Museo di Capodimonte) o il bel S. Giovanni Battista nel deserto oggi a Londra (National Gallery), non ha trovato consensi unanimi (Bertini, 1995), benché del tutto ragionevole (Brogi, 1988).
Tale ...
Leggi Tutto
CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] e dei terrazzamenti orografici lungo le coste tirreniche della Calabria. Nel 1910-11 gli si presentò l'occasione di attraversare il deserto arabico da Chena a Cosseir, e di queste zone, fino ad allora poco conosciute dal punto di vista geologico ...
Leggi Tutto
FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] partecipò a Napoli alla II Mostra internazionale d'arte coloniale presentando le aereopitture Corriere del Sud, Volo di ricognizione sul deserto, Volo di rappresaglia, Una strada (sala XXIV, p. 182). Sempre con Belli e Tano l'anno dopo prese parte ...
Leggi Tutto
deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...