FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] parete meridionale (1524) in alto Conversione di s. Paolo con i ss. Gregorio, Leonardo, Giobbe e Girolamo; S. Girolamo nel deserto, S. Obizio. Nel registro inferiore: S. Domenico, s. Lorenzo, s. Ippolito, un angelo.
La parete est si articola in tre ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] , Torino, GAM), Una carovana che pernottò in un’oasi e preparasi alla partenza, Rovine di un tempio nel deserto (1864, Parma, Galleria Nazionale), Accampamento arabo (1866, Madrid, Museo Thyssen-Bornemisza).
Rientrato a Parma (1860) sposò Mariannina ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] chiarito rapporto con Cima è infine il caso offerto da una tavola di piccole dimensioni raffigurante S. Girolamo nel deserto (Milano, Pinacoteca di Brera), proveniente dalla sala del Tesoro del monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore a Venezia ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] in S. Mattia; le Storie di s. Orsola nella cappella Palmieri in S. Trinità; i laterali con S. Francesco nel deserto e la Coronazione di spine nella cappella Zambeccari del Corpus Domini; i SS. Gioacchino ed Anna nella Madonna delle Grazie; in S ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] élogiava il magnifico panorama preso dal Foro, davanti al quale ci si sente presi da una straordinaria emozione: è un deserto di rovine dove si sente che sono passati dei giganti.
Nel 1861 il C. riprodusse gli affreschi di Annibale Carracci ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] carraccesca, come il Rinaldo e Armida oggi a Napoli (Museo di Capodimonte) o il bel S. Giovanni Battista nel deserto oggi a Londra (National Gallery), non ha trovato consensi unanimi (Bertini, 1995), benché del tutto ragionevole (Brogi, 1988).
Tale ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] partecipò a Napoli alla II Mostra internazionale d'arte coloniale presentando le aereopitture Corriere del Sud, Volo di ricognizione sul deserto, Volo di rappresaglia, Una strada (sala XXIV, p. 182). Sempre con Belli e Tano l'anno dopo prese parte ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] ed "osservato", cioè apprezzato.
A queste serie si aggiungano, nel catalogo delle incisioni dell'A., un S. Giovanni nel deserto, una Ninfa sorpresa dal satiro e una Ninfa con satiro in amore (Petrucci).
Conviene segnalare inoltre, per identità di ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , fig. 1105). A Saqqārah, del resto, nel primo tempio a piramide che Userkaf aveva eretto al margine del deserto occidentale, già precedentemente era stata composta una scena di frutteto, dai cui frammenti superstiti è possibile ricomporre alberi con ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Martin, a cura di J. Fontaine (Sources Chrétiennes, 133-135), 3 voll., Paris 1967-1969.
Paroles des anciens. Apophtegmes des Pères du désert, a cura di J.C. Guy, Paris 1976.
Martyrologium Hieronymianum, a cura di G.B. Rossi, L. Duchesne, in AA.SS ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...