TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] così, di nuovo, un periodo di prosperità e di assoluta sicurezza: l'Egitto aveva le frontiere interne solidissime, inaccessibili dal deserto, ed una marineria militare e commerciale che gli assicurava il predominio del mare. Il re morì nel 246 a. C ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] abbatte il tempio, recava il nome e la data 1759; l'altro, pressoché scomparso, rappresentava Mosè e gli ebrei nel deserto. Nello stesso anno eseguiva un quadro per la "cappelletta" dell'oratorio di S. Filippo Neri (Palermo), raffigurante Il santo ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] con qualche variante - come la presenza nei soli affreschi di S. Pietro in Vaticano della raffigurazione di Agar nel deserto - dalla Creazione del mondo, sintetizzata in un'unica scena, alle Storie di Giuseppe, proseguendo con alcuni episodi dell ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] Sirwah, e della gigantesca diga di Mārib, che assicurò la fertilità di un suolo ora invaso totalmente dalle sabbie del vicino deserto. Essa fu restaurata più volte nel corso dei secoli, e la sua rottura precedette di poco la sparizione della civiltà ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] aggiungono i clipei nei sottarchi con la Famiglia del Battista, la Sacra Famiglia con s. Giovannino, il Battista nel deserto e la Predica del Battista.
Mentre negli affreschi della volta G. si mostra chiaramente debitore delle soluzioni adottate nell ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] del C. nelle gallerie dei Chigi (grandi tele con battaglie), dei Salviati (Le stagioni; Predica di s. Giovanni nel deserto),dei Carandini (battaglie, storie di s. Giovanni, marine e "molte belle mascherate ed apparati di commedie"), degli Spada, dei ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] lacerti. Nello stesso anno il M. realizzò firmandole tre lunette nel refettorio della badia fiesolana raffiguranti Gesù nel deserto nutrito dagli angeli.
A partire dal 1630 egli eseguì quattordici lunette con i Miracoli ottenuti per l'intercessione ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] dell’Archivio di Stato di Siena (pp. 569, 576, 588). L’anno successivo realizzò la tela raffigurante S. Giovanni nel deserto consolato da angeli per la chiesa di S. Giovannino in Pantaneto (pp. 569, 588). Nello stesso periodo Petrazzi lasciò una sua ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] , a proposito di "molti" suoi disegni, "tra i quali è quello di Mosè, e del Popolo co'l serpente nel deserto", incisi da Francesco Villamena; cfr. rist. anast. Bologna 1975, della 2edizione [Roma 1649], p. 393);F. Scannelli, Microcosmo della pittura ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] da eremita, tra gli episodi più noti sono la guarigione del figlio della vedova, l’incontro con l’angelo nel deserto, l’ascensione sul carro di fuoco.
Di grande complessità e fortuna iconografica è la storia di Daniele, uno dei quattro profeti ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...