Vedi HATHOR dell'anno: 1960 - 1995
ḤATḤŌR
S. Donadoni
R Antica dea egiziana, il cui nome significa "Casa di Horus" (il dio solare) ed è una delle personificazioni del cielo. È originariamente immaginata [...] di rappresentazioni in cui essa appare come una vacca che esce dal papireto, o addirittura che esce per metà dalla montagna desertica. Il carattere divino dell'animale è spesso sottolineato da due alte penne di struzzo e da un disco solare che ne ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] ) e, in secondo piano, il gruppo dei cammelli (da confrontare con Cammelliere con tre cammelli, del 1886, e Carovana in sosta nel deserto, riferibile al 1890).
A partire dal 1879 e fino al 1910 il G. è presente con assiduità alle esposizioni parmensi ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] il concorso per il pensionato di belle arti a Roma; allo stesso anno risale la composizione in bronzo intitolata La religione nel deserto (Napoli, Museo nazionale di S. Martino), prodotta come saggio di studio e donata allo Stato, dopo la morte del D ...
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Fotografa e videoartista iraniana (n. Qazwīn 1957). Premiata alla Biennale di Venezia del 1999, N. si è imposta a livello internazionale come una delle artiste contemporanee più rappresentative nell'esplorare [...] un gruppo di uomini, che eseguono rituali apparentemente assurdi in una fortezza, e un gruppo di donne che vagano in un deserto fino a giungere alla spiaggia sotto la fortezza e spingono una barca in mare, strumento del loro destino, forse di morte ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] di derivazione manciniana. L'anno seguente vinse il premio della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon con Cristo nel deserto (di ubicazione ignota, come altre opere, quando non espressamente indicato), una sorta di omaggio a Morelli. Partecipò ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] inizio la breve e poco fortunata carriera del D. quando nel 1824 il suo bassorilievo, Agar che conforta Ismaele nel deserto, vinse il primo concorso Clementino. Il bassorilievo, come tanti altri suoi lavori, è purtroppo perduto. Infatti, mentre la ...
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Scultore israeliano (n. Tel Aviv 1930). Artista dagli accenti complessi, la sua ricerca si articola intorno a una relazione meditata e intensa tra paesaggio naturale e spazio costruito, in cui il linguaggio [...] chi li percorre. Numerosi gli environments realizzati in Israele (il già citato Monumento del Negeb, confine del deserto israeliano; Monumento in memoria dell'Olocausto, 1971, Rehovot, Istituto Weitzmann). Ha creato opere di grande impatto emotivo ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] fine del I - inizî del II sec. d. C., trovate nel 1961 da Y. Yadin in una grotta a N del Naḥal Hever, nel Deserto di Giuda; c'è da pensare, di conseguenza, che la città sia stata spostata altrove.
Bagno romano: situato tra il tell e la sponda del ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] , in Arte lombarda, XXII (1982), pp. 141-150; P. De Grandi, Il progetto dell'architetto milaneseG.B. G. (1590-1649) per il Deserto di S. Angelo a Cuasso al Monte, in Riv. della Società storica varesina, ottobre 1983, pp. 79-97; A. Scotti, Il Collegio ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] Mirano e, quasi contemporaneamente, la collaborazione con J. Tintoretto per lo scenario paesaggistico nel dipinto con S. Rocco nel deserto nella chiesa di S. Rocco a Venezia (Mason Rinaldi, 1965) a conferma dell'affermazione del Ridolfi (II, 1648, p ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...