Smith, Wilbur. - Scrittore zambiano (Broken Hill, attuale Kabwe, Zambia, 1933 - Cape Town 2021). Nato da genitori inglesi in quella che all’epoca era la Rhodesia del Nord, ha compiuto gli studi in Sud [...] . Tra i suoi lavori successivi occorre citare: Those in peril (2011; trad. it. La legge del deserto); Vicious circle (2013; trad. it. Vendetta di sangue, 2013); Desert God. A novel of Ancient Egypt (2014; trad. it. 2014); Golden lion (con G. Kristian ...
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Seti (o Sethi)
Seti
(o Sethi) Nome di due faraoni della XIX dinastia egiziana.
S. I (1294-1279 a.C.) salì al trono dopo il padre Ramses I, il fondatore della dinastia. Dedicò molte delle sue energie [...] cattura di prigionieri da utilizzare come manodopera nelle costruzioni reali e riaprì le vie che portavano alle miniere d’oro del Deserto orientale. Negli ultimi anni di regno associò al trono il figlio Ramses II.
S. II (1200-1194 a.C.), per quanto ...
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CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] Ecce Homo;e per la regina di Spagna (probabilmente Elisabetta Farnese moglie di Filippo V) una S. Maddalena nel deserto (Zanotti). Di questa attività purtroppo restano solo i ritratti del cardinale Giorgio Doria nella Galleria Doria Pamphilj di Roma ...
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Van Eyck, Peter
Cecilia Causin
Nome d'arte di Götz von Eick, attore e musicista cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1943, nato a Steinwehr il 16 luglio 1913 e morto a Zurigo il 15 [...] ) di Mervyn LeRoy. L'anno successivo fu lo stesso Wilder a dirigerlo in Five graves to Cairo (I cinque segreti del deserto) nel ruolo di un losco tenente nazista, inaugurando così una serie di interpretazioni molto simili tra loro che lo legarono a ...
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Militare e uomo politico israeliano (Kfar Malal, Palestina, 1928 - Ramat Gan 2014). Giovanissimo (1942) aderì all'Hagānāh, la principale organizzazione militare clandestina sionista attiva in Palestina [...] 1977, divenne ministro dell'Agricoltura e avviò un piano estensivo di colonizzazione ebraica nella striscia di Gaza, nel deserto del Negev, sulle alture del Golān, ecc., tutte zone considerate strategicamente determinanti per la difesa militare di ...
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Zarmandili, Bijan. – Scrittore e giornalista italiano di origini iraniane (Teheran 1941 - Roma 2018). Oppositore del regime instaurato in Iran da R. Pahlavi ed esule in Italia dal 1960, qui ha proseguito [...] successivi L’estate è crudele (2007; Premio Vittorini e Premio Isola d’Elba), Il cuore del nemico (2009), I demoni del deserto (2011), Viene a trovarmi Simone Signoret (2013) e Storia di Sima (2016) ne hanno confermato l’abilità nel ricostruire ampi ...
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Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] interventi sbilenchi e disarticolati basati su lunghe note tenute e sfumate. L'eclisse (1962) accentua tale disposizione, mentre in Deserto rosso (1964) vi è una sola pagina di F., dai toni cullanti, accostata a lacerti di composizioni elettroniche ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] bandito superstite si trascina stancamente, venne ripreso dal regista in modo ellittico, in una panoramica sulla sabbia del deserto: del protagonista si vedono solo le impronte lasciate sul terreno (soluzione felice per una scelta obbligata in quanto ...
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Regista cinematografico italiano (Parma 1941 - Roma 2018), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con [...] ), che racconta la vita dell'ultimo imperatore cinese Bu Yi. Del 1990 è The sheltering shy (Il tè nel deserto). Dopo l'elegante Little Buddha (1993), opera visivamente spettacolare ma anche intensa riflessione sulla transitorietà dell'esistenza, è ...
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Gemma, Giuliano. – Attore italiano (Roma 1938 - Civitavecchia 2013). È stato uno dei più popolari e apprezzati attori della cinematografia italiana, molto conosciuto anche all’estero. Sportivo sin dall’adolescenza, [...] pistola per Ringo, Il ritorno di Ringo. Negli anni successivi è apparso in film più impegnati, tra cui si ricordano Il deserto dei Tartari di V. Zurlini (1976), una delle sue prove migliori, e Speriamo che sia femmina di M. Monicelli (1986). Dalla ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...