LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] , al quale furono venduti, a prezzo di cortesia, La moltiplicazione dei pani e dei pesci e La sete nel deserto (notizia tratta ancora dal Mastro N: Meli Bassi, 1974, pp. 144, 199). Caratteri spiccatamente tiepoleschi emergono dal Serpente di ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] 'ambiente napoletano.
Al genere delle composizioni di piccole figure in bacheche è da collegare anche un S. Girolamo nel deserto (ora a Cambridge, Mass., Fogg Art Museum; Valeriani, 1984, p. 304).
A questo periodo appartengono il Compianto sul Cristo ...
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Day, Richard
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico canadese, naturalizzato statunitense, nato a Victoria (Canada) il 9 maggio 1896 e morto a Hollywood il 23 maggio 1972. Tra i maggiori art [...] (California) per la parte iniziale, strade e interni autentici di San Francisco per quella centrale, e gli esterni finali nel deserto della Death Valley, mentre, nel 1923, ricostruì per lui Vienna, con la grande ruota del Prater, in Merry-go-round ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] Dopo aver passato alcuni anni in Spagna al servizio del re come esperto di problemi di canalizzazione e irrigazione, imbattutosi nel deserto di El Tardón presso Siviglia in un gruppo di eremiti che vivevano sotto il governo del p. Matteo de la Fuente ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] limitati, le difficoltà quotidiane, ma anche la consapevolezza della sua situazione. "Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto ‒ narra la giovane scrittrice ‒ Odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà anche noi". Questa realtà ...
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Bellamy, Ralph (propr. Ralph Rexford)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 17 giugno 1904 e morto a Santa Monica (California) il 29 novembre 1991. Con [...] quest'ultima. Ma prese parte anche a molti altri film d'autore di vario genere, come Air mail (1932; L'aeroporto nel deserto) di John Ford, Forbidden (1932; Proibito) di Frank Capra, Wild girl (1932) di Raoul Walsh e The wedding night (1935; Notte di ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] meno di un decennio si logorò poco a poco. Una traversata del deserto durante la quale W. consumerà tutta la sua passione per il cinema, , vicoli oscuri e strade immerse nel sole del deserto. Finirà abbattuto in una lurida pozzanghera, mentre lontana ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] anche nel successivo Battesimo di Cristo (1767: Patrica, chiesa di S. Giovanni Battista) e nel S. Giovannino nel deserto di S. Giovanni della Pigna a Roma (1776): opere entrambe mutuate da analoghe composizioni reniane.
La temperie di rinnovato ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] del D. anche in collezioni private e cita in casa Canossa un Mosè nel deserto che potrebbe però essere identificato con quel Mosè che fa scaturire l'acqua nel deserto che il Dal Pozzo (1718, pp. 282 s.), elencando i pezzi della quadreria Canossa ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] . Vergara Caffarelli - G. Caputo, Leptis Magna, Milano 1964, pp. 67, 74, 77, 85, 95, 114, 117; O. Sangiovanni, Roma nel deserto: ricerca archeologica in Libia, in Architettura italiana d'Oltremare 1870-1940, Venezia 1993, pp. 92-95; M. Munzi, L'epica ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...