PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] , ascrivibili al 1540-41, apprendiamo che Piccolomini si trovava a Macerata, in compagnia di Antonio Barozzi, il Deserto Intronato, quasi sicuramente al servizio di Francesco Bandini Piccolomini. Proprio grazie a quest’ultimo ottenne la revoca del ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] di momenti pericolosi, specialmente nel tratto tra Baalbek e Palmira, che venne compiuto sotto la minaccia dei predoni del deserto.
Ma la parte più avventurosa dei viaggi del B. con il Bruce doveva ancora cominciare e si sarebbe conclusa tragicamente ...
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Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] , fu efficace al fianco di Marlene Dietrich e Greta Garbo rispettivamente in The garden of Allah (1936; Anime del deserto, conosciuto anche come Il giardino dell'oblio o Il giardino di Allah) di Richard Bole-slawski, dalle esotiche atmosfere ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] a ricreare nella sua mente "i profumi d'Oriente, le immagini della vita del serraglio, le carovane in cammino nel deserto, i chiari di luna sul Bosforo".
Più direttamente Salammbô, in cui Flaubert lascia andare a briglia sciolta la sua immaginazione ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] di sancto Venantiomartyre, circa 1510; T. Benci, Rappresentatione devota di san Giovanni Baptista quando andò nel deserto, circa 1515; M. Bellardini, La rappresentatione di s. Romolo martire, circa 1515; B. Pulci, Rappresentatione del ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] anche nel sequel, Amici miei, atto II (1982). Cominciò così a essere chiamato spesso da registi italiani quali Valerio Zurlini (Il deserto dei Tartari, 1976), Alberto Sordi (Il comune senso del pudore, 1976), Sergio Citti (Due pezzi di pane, 1979) e ...
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Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] alla Figueroa'. Soprattutto in Los olvidados (1950; I figli della violenza), Nazarin (1958) e Simón del desierto (1965; Simon del deserto) Buñuel gli chiese infatti di rinunciare a una luce manierista ed estetizzante a favore di soluzioni più crude e ...
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ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] , ibid., s. 8, XVIII, 1 [1909], pp. 3-6) e le ricerche sulle sabbie della Tripolitania, della Dancalia, del Deserto arabico, dei fiumi del Veneto. Questi lavori di psammografia acquistano particolare rilievo, segnando l'inizio d'un nuovo orientamento ...
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Guitry, Sacha (propr. Alexandre-Georges-Pierre)
Catherine McGilvray
Commediografo, sceneggiatore, attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a San Pietroburgo il 21 febbraio 1885 e morto [...] suo pubblico era stato cancellato per sempre dalla guerra e G., con il suo sguardo attonito dall'alto di un palcoscenico deserto, non poteva e non sapeva vedere più niente.
Oltre alle commedie, scrisse una trentina di romanzi e di saggi. Tra questi ...
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Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] of '67, storia dell'incontro tra una giovane australiana cieca e un collezionista giapponese di auto, che attraversano il deserto australiano alla conquista di una Citroën Ds del 1967, oggetto dei loro desideri, per scoprire infine l'uno nell'altra ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...