Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] .L'attività di J. proseguì intensa negli anni Cinquanta, a cominciare dalla realizzazione di The desert fox (1951; Rommel, la volpe del deserto), convincente ricostruzione delle imprese del generale Rommel diretto da Henry Hathaway, cui seguirono per ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] dalla luce artificiale). Già il cinema muto, alla ricerca di tutte le possibili variazioni, arriva a impadronirsi del sole del deserto (Greed, 1924, Rapacità, di Eric von Stroheim), dei boschi che filtrano i raggi del sole (Sunrise, 1927, Aurora, di ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] all'insù, in una sorta di doppia erezione parodistica. Gambe che non evocano l'energia mobile dei cavalieri del deserto, ma un'affermazione sessuale elementare, rafforzata dalla voce che canta a gola spiegata ‒ all'opposto dei sogni delle lettrici ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] la caccia a una giovane coppia in The Sugarland Express (1974; Sugarland Express), entrambi di Steven Spielberg.
Il paesaggio deserto, l'auto, la strada, la sfida, caratterizzano altri importanti r. m. degli anni Settanta, come Vanishing point (1971 ...
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Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] nel 1964 da Amerigo Anton (Tanio Boccia): Maciste alla corte dello Zar, La valle dell'eco tonante, Il dominatore del deserto e I predoni della steppa. Anche il fatto di ritrovare gli stessi costumi, le stesse scenografie, gli stessi caratteristi e ...
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Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] Museum della Harvard University e della Smithsonian Institution di Washington circa venti film sui San, popolazione boscimana del deserto del Kalahari, in Namibia.
Tra gli anni Settanta e Ottanta la Granada Television di Manchester si impegnò poi ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] La religione del mio tempo, 4). Quella vita che non ha nient'altro, per sostenerla, che il suo consumarla, sacro deserto della fame, della manna, ove si attraversa - come Mosè, come Edipo - il miraggio, "sospinti dalla violenza del suo assillo". Così ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] 1961; The literature of Australia, a cura di G. Dutton, Ringwood (Victoria) 1964 e 1976; G. Serle, From desert the prophets come, Melbourne 1973; J. Docker, Australian cultural elites, Sydney 1974; The Oxford history of Australian literature, a ...
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Spionaggio, film di
Mario Sesti
Genere cinematografico di grande popolarità la cui derivazione dall'omonimo letterario ‒ contemporaneo alla formazione della letteratura di massa ‒ è stata progressivamente [...] una cristallina pièce spionistica di duello psicologico e sfondi esotici con Five graves to Cairo (1943; I cinque segreti del deserto) e fu ancora F. Lang con Cloak and dagger (1946; Maschere e pugnali) ad approfondire lo spirito della lotta per ...
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Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] era sempre stata la caratteristica delle loro azioni comiche. Lo stesso effetto stereotipato si vede in Go West (I cowboys del deserto) del 1940, che è un'imitazione di altri film comici del genere, come quelli dei Three Stoogie, con un richiamo al ...
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deserto1
deṡèrto1 (ant. diṡèrto) agg. [dal lat. desertus, part. pass. di deserĕre «abbandonare»]. – 1. a. Spopolato, disabitato: paese d.; strade d.; Venimmo poi in sul lito diserto (Dante); errava muto ove Arno è più deserto (Foscolo). Per...
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...