Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a un ideale di unificazione nazionale, ma solo al desiderio di egemonia sullo spazio germanico, in antagonismo all’Austria. Celtis e del renano J. Reuchlin, oltre al grande ErasmodaRotterdam. Troppo più vitali e urgenti erano le coeve istanze ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] le Province Unite a grande potenza. Ma Luigi XIV era desideroso di estendervi la sua sovranità: la guerra scoppiò nel 1672: idee dell’Umanesimo furono accolte e propagate nei P. daErasmodaRotterdam, che tra le posizioni della Chiesa cattolica e i ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] de Nebrija, Juan de Valdés, Rudolf Agricola, ErasmodaRotterdam, Willibald Pirckheimer, Johann Reuchlin, Ulrich von Hutten tramite la conversazione e l’istruzione. Nel Cinquecento, il desiderio, se non il bisogno, di sapere la lingua italiana ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] soggiorni a Padova, sino al 1508, conoscendovi ErasmodaRotterdam e allacci ando con lui uno dei rapporti e può darsi che fosse lui a riaccendere nell'A. il desiderio di adempiere ai propri doveri episcopali.
Più volte la cattiva salute indusse ...
Leggi Tutto
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...