MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] avviluppata di edera verde, allusione ai due amanti. Fece seguito, di poco posteriore, la concessione dei feudi di Desio e di Marliano.
Nonostante la M. frequentasse la corte ducale, principalmente per assistere alle partite di pallacorda, gioco ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] occasione dell’Esposizione a Torino presso l’Accademia Albertina. Nel 1858 fu nominato membro della Société royale belge des aquarellistes.
Nel 1859 ebbe il comando della III compagnia dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, distinguendosi a Seriate ...
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MOLTONI, Edgardo
Fausto Barbagli
– Nacque a Oneglia il 5 giugno 1896 da Vittorio e Linda Fazio.
Volontario in guerra nel corpo dei bersaglieri nel 1915, raggiunse il grado di tenente, passando dopo [...] e su Haiti.
Ebbe in studio numerose raccolte ornitologiche radunate da vari esploratori: Elenco degli uccelli riportati dalla «Missione Desio nel deserto libico», in Atti dell'Acc. nazionale Lincei, Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e ...
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MORANZONI, Roberto
Andrea Stefano Malvano
, Roberto Nacque a Bari il 5 ottobre 1880 da genitori di origine veneziana: Giovanni, maestro della banda militare nel corpo d’armata locale, e Amalia Martini.
Ricevette [...] di Tosca e le due della Traviata che chiusero definitivamente la sua carriera teatrale; dopodiché si ritirò in Brianza.
Morì a Desio il 10 dicembre 1959 e fu sepolto nel cimitero di Varese.
A New York ebbe modo di collaborare più volte con Caruso ...
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MENIN, Mario
Edoardo Piersensini
– Nacque a Padova il 9 dic. 1896 da Luigi e da Pasqua Rinaldi. Studiò presso l’istituto d’arte della sua città, dove insegnò dopo essersi diplomato a Venezia. A questo [...] e di viola), che espose in tarda età in mostre personali presso la Famiglia artistica lissonese (1958) e la sala Pastori di Desio (1959, 1960). Se in un gruppo di quattro donne del 1957 (quest’opera e la precedente si trovano a Roma, collezione Ala ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] alcune reminiscenze dantesche: da Amore che guida l'autore come Virgilio guidava Dante, ai palesi versi: "ond'io pel gran desio le braccia apersi / tre volte e tante strinsi l'aura in vano". Il Sassetti in una lettera indirizzata il 22apr. 1578da ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] , o crudo, ai numi dalla Saffo di Giovanni Pacini (un titolo ancora popolare ai primi del Novecento) e in All’ardente desìo già rinasceva il core dalla Germania di Franchetti.
Fonti e Bibl.: Carteggi pucciniani, a cura di E. Gara, Milano 1958, p ...
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MARZORATI, Carlo
Patrizia Caccia
– Nacque a Como il 30 luglio 1899 da Antonio e Maria Bellotti.
Ricevette un’educazione fortemente indirizzata verso i valori cattolici che assorbì non solo nell’ambiente [...] ; Ibid., Arch. stor. della Camera di commercio, pratica 3476652; necr., in Il Giovinetto. Periodico dei collegi arcivescovili uniti di Saronno, Desio, Tradate, 1959, nn. 2-3, pp. 3-5; Giorn. della libreria, LXII (1959), 2, p. 17; Il Resto del carlino ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] rivoluz. separatista siciliana, 1820-21, Napoli 1951; M. Meynaud, A propos de La Storia delReame di Napoli di P. C., in Revue des études italiennes, IX (1962-63), 1, pp. 126-156; D. Uhlir, L'epilogo dell'interv. austriaco contro Napoli nel 1821e l ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] quello di "dipingere vizi e difetti" sotto un aspetto "ingrato e ridicolo", tale da suscitare nello spettatore "abborrimento ... e desio di emendarsene". L'aspetto più valido del teatro del D., che fa perdonare la sua "moralità" e sentenziosità, è ...
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desio
deṡìo (o diṡìo) s. m. [forse lat. *desedium, da desidia «ozio, inoperosità», raccostato per il sign. a desiderium]. – 1. poet. Desiderio: Quali colombe, dal disio chiamate (Dante); E me che i tempi ed il desio d’onore Fan per diversa...
des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...