HILBERSEIMER, Ludwig Karl
Maurizio Gargano
Urbanista e architetto di origine tedesca, nato a Karlsruhe il 14 settembre 1885, morto a Chicago il 6 maggio 1967. Formatosi presso la Technische Hochschule [...] casa Blumenthal al n. 66 di Wilskistrasse, ancora a Berlino, e il progetto di un piano di sviluppo urbano per Dessau (1932). Per il periodo successivo all'emigrazione negli Stati Uniti vanno citati: le varie proposte di piani per la rivalorizzazione ...
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MUSTIUS
G. A. Mansuelli
Architetto romano, contemporaneo e amico di Plinio il Giovane, nei cui possessi esegui diverse costruzioni (Ep., ix, 39): l'ampliamento di un tempio dedicato a Cerere e una sala, [...] connessione con esso. Plinio ne ricorda l'abilità nello sfruttare le condizioni del terreno e nell'adattarvi le fabbriche.
Bibl.: Klebs-Dessau, Prosop. Rom., II, 1879, pp. 395; 555; E. De Ruggiero, Diz., I, p. 645, s. v. Architectus; H. Brunn, Gesch ...
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(Staatliches Bauhaus Weimar) Istituto superiore di istruzione artistica, fondato a Weimar nel 1919 da W. Gropius per promuovere, in risposta alle esigenze che già dalla fine dell’Ottocento avevano dato [...] che guidò il B. (e la sezione di architettura) fino al 1932, quando la maggioranza nazionalsocialista del consiglio comunale di Dessau impose la chiusura della scuola. Mies van der Rohe decise il suo trasferimento a Berlino, ma la presa di potere ...
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WINTER, Fritz
Giovanna Casadei
Pittore tedesco, nato ad Altenbögge (Westfalia) il 22 settembre 1905, e morto a Herrsching a. Ammersee il 1° ottobre 1976. Figlio di un minatore, prima di dedicarsi alla [...] una miniera di carbone come elettricista. Impressionato da van Gogh, inizia a disegnare; dal 1927 al 1930 studia al Bauhaus di Dessau e, tra i suoi maestri, V. Kandinskij e P. Klee sono quelli che hanno più profondamente influito sulla sua formazione ...
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Espressione («arte degenerata») con cui in Germania venne bollata l’arte moderna, condannata dalla propaganda nazionalsocialista. La condanna teorica, in nome della difesa della classicità, dell’ordine [...] dopo la conquista del potere da parte di Hitler. In questo clima il Bauhaus, già obbligato a trasferirsi da Weimar a Dessau e da qui a Berlino, fu definitivamente soppresso nel 1933. Gli artisti non graditi al regime furono allontanati da incarichi ...
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RUSUCURRU (῾Ρουσουκκόρρου, Rusucurium)
G. Ch. Picard
Colonia romana della Mauretania Cesarense, sulla costa della Grande Cabilia, ai piedi del Mons Ferratus, ad E di Cissi ed a O di Iomnium.
Il problema [...] inoltre tre altre chiese ed una fortezza bizantina.
Bibl.: P. Gavault, Études sur les ruines romaines de Tigzirt, 1897; R. Cagnat-H. Dessau, C.I.L., VIII, suppl. 3, p. 1957; S. Gsell, Atlas Archéologique Algérie, F. 6, nn. 24, 34, 87; id., in Mon ...
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SALUS
W. Köhler
Personificazione romana della prosperità generale di una comunità umana.
La salus semonia (C.I.L., vi, 30975) rammenta il vecchio dio Semo Sancus (Festo, p. 308), al cui seguito essa [...] proveniente da Orte (Diehl, Alt. lat. Inschrift.3, 192): salutes (sic) pocolom e una di Pompei salutei (sic) sacrum (Dessau, 3822). A Roma il Quirinale, detto collis salutaris, era sacro alla Salus. Fu qui che, nelle difficoltà provocate dalla guerra ...
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VERTUMNO (Vertumnus, nella forma più antica Vortumnus)
F. Castagnoli
La principale divinità degli Etruschi, venerata specialmente a Volsini, forse in rapporto (anzi,. secondo alcuni, identica) con Voltumna, [...] 2, 61) immagina che sostituisse un arcaico simulacro ligneo, e fu rinnovata nell'età di Diocleziano (C.I.L., vi, 804; Dessau, 3588). Nel 264 un tempio del dio fu eretto sull'Aventino. Sull'aspetto del dio non siamo affatto informati. Non hanno alcun ...
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Pittore, scultore, fotografo e scrittore d'arte ungherese (Bácsborsód, Bacs-Kiskun, 1895 - Chicago 1946). Sotto l'influenza delle esperienze russe di N. Gabo e A. Pevsner, fondò la rivista Ma ("Oggi"); [...] , Parigi, Musée national d'art moderne). Dal 1923 al 1928 insegnò nel Bauhaus a Weimar e poi a Dessau e diresse la pubblicazione dei Bauhausbücher, che costituirono anche una radicale innovazione della composizione tipografica. Oggetto della ricerca ...
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Pittore, nato a Bottrop il 19 marzo 1888 e morto a New Haven il 25 marzo 1976. Dopo aver studiato a Berlino, Essen e Monaco, l'A. frequentò a Weimar dal 1920 al 1923 il Bauhaus, dove poi fu uno dei primi [...] dell'officina di pittura su vetro e un incarico d'insegnamento tecnico nel corso preliminare di cui assunse la direzione, a Dessau, dopo le dimissioni di L. Moholy-Nagy nel 1928; dallo stesso anno diresse anche l'officina del mobile. Il lavoro di ...
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