Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] nel 1955, la posizione indipendente della Iugoslavia), nella polemica insorta fra Cina e URSS nel 1960 in relazione alla destalinizzazione, l'atteggiamento di Ch., che tagliò ai Cinesi gli aiuti economici e militari, contribuì alla rottura fra i due ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] frattura con il PSI di P. Nenni e il suo isolamento. Nell'VIII Congresso (dicembre 1956), puntando sulla destalinizzazione, la "coesistenza pacifica" e la legittimazione delle "vie nazionali al socialismo", sancite dal XX Congresso del PCUS (febbraio ...
Leggi Tutto
SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] della cultura, dell'istruzione e della propaganda. Entrato nel 1955 nel Presidium del partito, cauto fautore della destalinizzazione al XX congresso, dopo la rivolta ungherese promosse la restaurazione di una salda politica unitaria nel movimento ...
Leggi Tutto
Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] di Stati satelliti retti secondo il modello sovietico, e dando avvio alla costruzione di un enorme arsenale di armi nucleari.
Dalla destalinizzazione al crollo
Per quasi tutta l’età del bipolarismo e della guerra fredda (1945-91) l’URSS continuò a ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] perestrojka
Nella primavera del 1956 si svolge il XX Congresso del PCUS, che dà inizio al processo di destalinizzazione. Molti scrittori scomparsi nei campi di concentramento vengono riabilitati, i sopravvissuti tornano a casa. Durante le giornate ...
Leggi Tutto
SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] di cancro (1954) e riabilitato (1957), si trasferì a Rjazan'; ma solo il XXII congresso del PCUS e la nuova ondata di destalinizzazione lo indussero a uscire dal silenzio e a tentare la pubblicazione di un racconto sulla vita nei campi di lavoro.
Il ...
Leggi Tutto
Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] regime comunista strettamente legato all’Unione Sovietica.
Dopo la morte di Stalin (1953) e l’avvio del processo di destalinizzazione, ossia la denuncia dell’operato e dei crimini da lui commessi (Chruščëv, Nikita), l’Ungheria conobbe uno dei momenti ...
Leggi Tutto
Uzbekistan
Stato dell’Asia centrale. Il suo territorio coincide in gran parte con le regioni storiche di Corasmia, Sogdiana e Battriana, di popolamento e cultura iraniana, benché islamizzate fin dal [...] socialista dell’U., sul territorio dei khanati uzbechi, che divenne una delle repubbliche dell’URSS; fino alla destalinizzazione, l’U. fu teatro di imponenti misure di laicizzazione e modernizzazione, che ne modificarono profondamente il tessuto ...
Leggi Tutto
Weiss, Jiří
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 29 marzo 1913 e morto a Santa Monica (California) il 9 aprile 2004. Le sue regie si sono distinte per funzionalità narrativa, versatilità espressiva, [...] , 1951, Sorgeranno nuovi combattenti). Dalla metà degli anni Cinquanta, quando iniziò anche in Cecoslovacchia il processo di destalinizzazione, W. diede prova di maggiore originalità e di una visione più personale della Storia, dedicandosi a vicende ...
Leggi Tutto
ULBRICHT, Walter
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco-orientale, nato a Lipsia il 30 giugno 1893, morto a Berlino il 1° agosto 1973. Falegname, iscrittosi alla SAJ (Gioventù Operaia Socialista) nel [...] della politica tedesco-orientale, assumendone la presidenza. Superò varie crisi, provocate dalla durissima politica interna e dalla destalinizzazione, con la repressione della rivolta operaia del 17 giugno 1953 e l'eliminazione dei gruppi rivali nel ...
Leggi Tutto
destalinizzazione
destaliniżżazióne s. f. [der. del nome di Stalin (1879-1953), segretario del partito comunista nell’Unione Sovietica]. – Processo di revisione politica avviato nell’Unione Sovietica e nella maggioranza dei paesi «satelliti»...